Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] a lungo, se è vero che nel 348 Atanasio di Alessandria assiste alle celebrazioni pasquali in una State of Research, in Bruckneudorf, cit., pp. 203-217.
91 Cfr. Zos., h.e. II 22,1; J.-M. Spieser, Thessalonique et ses monuments, cit., p. 10 e note 16 ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] un prezioso esempio di scrittura greca antica. Sant'Atanasio, vestito all'orientale con un cappuccio e un metropolitica gradese di Elia con la falsa bolla di papa Pelagio II raffigurata pure nei mosaici marciani e in posto già di per sé ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] terapeutica adottata da Antonio Abate, nella Vita redatta da Atanasio (295 ca.-373), è caratterizzata dal rifiuto categorico tutti i punti, se lo si può provare" (De Genesi ad litteram, II, 9, 21).
Infine, nel tentare a sua volta di portare a termine ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] serie di guerre sanguinose nell’Impero romano. In particolare, è però Costanzo II ad attirare su di sé gli strali di Hausmann: egli si occupò famiglia; oltretutto, dette credito ai delatori di Atanasio di Alessandria nel costringerlo all’esilio84.
Il ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] 55 Sugli sviluppi della controversia meliziana tra il 328 e il 335, si veda soprattutto Soz., h.e. II 22.
56 A esso alludono Atanasio stesso, apol. sec. 71,1, e Soz., h.e. II 23,8.
57 P. Lond. VI 1913, ll. 3-8, edito in H.I. Bell, Jews and Christians ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] artistico della città fu l’arrivo di sant’Atanasio, su invito del vescovo Gaudenzio, nella Pasqua del croix :étapes de formation et contenu symbolique, Ниш и Византија II/Niš & Byzantium II, Симпозиум (Ниш 3-5 јун 2003) (Convegno – Niš 3 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] certamente ben conosciuta, dalla Vita Antonii di Atanasio, alla Vita Martini e ai Dialogi di , a cura di M. Adriaen, I-III, Turnholti 1979-85; Morales sur Job, Livres I-II, a cura di R. Gillet - A. de Gaudemaris, Paris 1952; Livres XI-XVI, a cura ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] relativa al sinodo di Alessandria è un’annotazione di Atanasio, che parla appunto di «un sinodo comune di J.N.D. Kelly, I simboli di fede, cit., pp. 203-260.
138 Eus., v.C. II 68,3. Cfr. H. Pietras, Le ragioni, cit., p. 34.
139 Conservata da Eus., v.C ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] richiesta dall’imperatore per una seconda condanna di Atanasio non era canonica. Di fatto dopo il . 14,4, PG 61, c. 507 segg.
102 Ivi, cc. 508.
103 Chrys., In Oziam, Sermo II, PG 54, c. 648; Ecloga de imperio, PG 63, c. 697.
104 Chrys., stat. 3, PG ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] della Grande Lavra, fondato nel 961 da s. Atanasio. Attorno al nucleo centrale quadrato a croce inscritta si 1972, pp. 246-247), fu distrutta nel 1328 alla caduta di Andronico II. Resta invece il Tekfur Saray (fine sec. 13° o primo decennio del ...
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