GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di Costantinopoli, Eulogio diAlessandria, Giovanni di Gerusalemme e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di Antonii diAtanasio, alla Vita Martini e ai Dialogi di Sulpicio Severo, alle scritture agiografiche di Girolamo. ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] Negli scritti diAtanasio si può cogliere questo mutamento di attitudine. Nel 341 Atanasio accetta l’ II, 483-492) condanna Acacio e Pietro Mongo diAlessandria sulla base del concilio di Calcedonia. L’epistola del 484 afferma in maniera inconsueta ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] quei vescovi che non avevano accettato la condanna diAtanasio e le delibere del concilio di Rimini (359)17. Tuttavia, le aperte petrina e quella di Costantinopoli, tra quest’ultima e le sue concorrenti orientali diAlessandria e Antiochia26. Dopo ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] a P., per la cosiddetta Lettera di Aristea, un testo del II secolo a.C. che comprende un brano sulla biblioteca diAlessandria, già proposta da Giannozzo Manetti e altri umanisti come modello per la biblioteca di Niccolò V, il cui progetto culturale ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] ritrovato, una lettera pastorale del vescovo Theonas diAlessandria, che inveisce contro le pratiche ascetico-rituali di tali dottrine e questo spiega l’ampio uso dell’accusa di manicheismo, rivolta ad esempio al dux Sebastiano da parte diAtanasio ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] 18 e il 20 gennaio (31.01-2.02 v.s.), giorni dedicati a S. Atanasio d’Alessandria e S. Eutimio il Grande: è il culmine del ciclo invernale. Le danze (di regola non sulle braci) vengono eseguite in uno spazio chiuso, all’interno del cosiddetto konak ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] sono contenti di accrescere il numero dei componenti del clero, ma disattenti sulla qualità di queste persone. Atanasio, nella sua metropolitane, riconoscendo inoltre alle Chiese di Roma, diAlessandria e di Antiochia maggiori diritti e su una ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] presentò il trattamento fatto subire da Costantino ad Atanasio come esemplare della perversione a cui nei secoli di Costantinopoli». Questi avrebbe presto offuscato il prestigio dei patriarchi diAlessandria e di Antiochia e avrebbe poi preteso di ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] e poi Antiochia, e non Antiochia e poi Alessandria, sono collocate alla terza e alla quarta posizione. Questa ripartizione mostra senza dubbio il maggior prestigio che la sede diAtanasio e Cirillo conservava in Oriente, ma su questo punto ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] ritrattato. L’unico ostacolo al progetto dell’imperatore è rappresentato dalla decisa opposizione diAtanasio ad accogliere di nuovo Ario nella comunità diAlessandria, di cui aveva fatto parte come presbitero. Va anche tenuto conto del grande potere ...
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atanasiano
atanaṡiano agg. – Relativo a un Atanasio, in partic. a s. Atanasio di Alessandria (c. 295-373), padre e dottore della Chiesa: Simbolo a., il Credo attribuito tradizionalmente a s. Atanasio, che comincia, in latino, con le parole...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...