L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di vittoria contro il persecutore del vescovo Atanasio I (fratello di Gregorio III e, quindi, zio diAtanasio II e di Ma la specialità, se così si può dire, diAlessandro consistette nella consegna del "vessillo di s. Pietro" a principi e re che, in ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] il 441-442 morì Giovanni di Antiochia, nel 444 Cirillo diAlessandria, nel 446 Proclo di Costantinopoli. Nestorio viveva ancora Ambrogio e Agostino, ai quali si presentava con l'autorità diAtanasio. È da osservare inoltre che i due termini, "natura" ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] animo, all'invito, che gli veniva rivolto, di intraprendere la traduzione della vita del patriarca diAlessandria (Epistolae, p. 396, 25-30; conflitto che l'opponeva allo zio, l'esiliato vescovo Atanasio I. Insieme ad A., "vir eloquentissimus et ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] a Costantino tale lista comprendeva Eusebio, Giuseppe Flavio, Filone diAlessandria, Damaso, Egesippo, Teodoreto; per il 4° sec., ’Indice); Fronton Du Duc (editore di Crisostomo, Atanasio, Basilio e Gregorio di Nissa, che gli segnalò errori presenti ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] 53, 7) tra il servo di Dio e l'a. allude all'innocenza, alla purezza e alla mancanza di colpa di Cristo (Clemente diAlessandria, Paedagogus, I, 5, di Cesarea, De solemnitate paschali, I, PG, XXIV, col. 693A; Eusebio di Emesa, De Filio, 43; Atanasio ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di Costantinopoli, Eulogio diAlessandria, Giovanni di Gerusalemme e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, l'ex patriarca di Antonii diAtanasio, alla Vita Martini e ai Dialogi di Sulpicio Severo, alle scritture agiografiche di Girolamo. ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] anche procedimenti civili, per esempio nel caso diAtanasiodi Alessandria143, quindi fu attivo politicamente nel contesto Nicomedia, Antiochia e Alessandria –, è possibile ipotizzare che quando Elena fece la sua comparsa di fronte alle truppe, ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] a Milano nel 355; mentre era in corso il sinodo di Milano, provvide, incontrando invero più difficoltà del previsto, a rimuovere Atanasio dalla sede diAlessandria. Con pari determinazione si curò di collocare nelle sedi più importanti, Roma e Milano ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] dell'episcopato occidentale con i concili di Arles (353) e di Milano (355) l'allontanamento diAtanasio dalla sua legittima sede episcopale diAlessandria. A questa decisione, oltre a Ilario di Poitiers e Ossio di Cordova, si oppose decisamente anche ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] cultuale. I presbiteri svolgono funzioni nelle chiese decentrate. Ario è presbitero della chiesa di Baukalis, un quartiere della città. Alessandro, vescovo diAlessandria (312-328), e Atanasio rammentano che prima del 325 si è riunito un sinodo ...
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atanasiano
atanaṡiano agg. – Relativo a un Atanasio, in partic. a s. Atanasio di Alessandria (c. 295-373), padre e dottore della Chiesa: Simbolo a., il Credo attribuito tradizionalmente a s. Atanasio, che comincia, in latino, con le parole...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...