. Si designa con tal nome la scienza che si occupa dell'antico Egitto faraonico.
Già G. Pierio Valeriano nel 1556 aveva condotto ricerche intorno alla misteriosa scrittura geroglifica; il ritrovamento [...] tramandate dagli scrittori greci e latini. Atanasio Kircher, uomo di somma erudizione e di punto spirito critico, tra il 1636 che lo Young aveva tentato del cartello di Berenice e rintraccia l'altro diAlessandro. Con un intero alfabeto in sua mano ...
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Nato nel 378, morto dopo il 454, fu archimandrita di Costantinopoli, e autore dell'eresia dei monofisiti (v.). Atanasio e Cirillo con la parola ϕύσις esprimevano indistintamente concetti di natura e di [...] violenti procedimenti del suo presidente, Dioscoro diAlessandria, dichiarò l'ortodossia dell'insegnamento di E., deponendo ed esiliando nello stesso tempo il vescovo Flaviano (v. efeso: I concilî di E.). Dopo la morte di Teodosio (28 luglio 450) e l ...
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Autore greco del sec. IV d. C., il cui nome è legato ad una particolare edizione degli scritti apostolici (Atti e Lettere). La fece conoscere per il primo L. A. Zaccagni, pubblicando nella sua Collectanea [...] sec. V. Non molti gli dànno il titolo di "diacono" e più pochi ancora lo chiamano "vescovo di Sulci", e l'Atanasio, a cui dedica il suo lavoro, "vescovo diAlessandria". È fuor di dubbio, da una professione di fede scritta fra gli anni 665 e 680, che ...
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Nato verso il 295 da una ricca famiglia di Emesa in Siria, studiò a Edessa, ad Antochia e ad Alessandria, avendo a maestri di esegesi scritturale Eusebio di Cesarea e Patrofilo di Scitopoli. Stabilitosi [...] ad Antiochia rifiutò il seggio episcopale diAlessandria offertogli (341) durante l'esilio diAtanasio; si fece invece eleggere più tardi a Emesa, ma solo con l'aiuto di Giorgio di Laodicea (Socrate, Hist. ecc., II, 9, ci ha in parte conservato l' ...
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Scrittore ecclesiastico del sec. IV, detto il cieco, che, nonostante la sua cecità e la sua qualità di laico, diresse da circa il 313 al 398 la celebre scuola catechetica della sua città natale, nella [...] appare alquanto incolto e prolisso, e il suo pensiero in gran parte dipendente da quello di Origene e diAtanasio. La sua opera esegetica comprese, secondo la testimonianza di S. Girolamo, quasi tutti i libri dell'Antico e del Nuovo Testamento; ce ne ...
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Fu il predecessore di S. Atanasio sulla cattedra episcopale, nella quale succedette a Pietro e ad Achilla (312 o 313). Ebbe a sostenere varie lotte, a proposito della celebrazione pasquale (contro Crescenzio) [...] e ad Ario, poi con la convocazione del concilio di Nicea. Alessandro vi partecipò, insieme con Atanasio, e assistette alla vittoria dell'ortodossia. Morì probabilmente nel 328.
Bibl.: Due lettere di lui contro Ario, citate da S. Epifanio (haer., 69 ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di s. Bonaventura e di s. Gregorio Magno, promosse la pubblicazione degli scritti di s. Atanasio, incoraggiò il progetto di tre rappresentanti del patriarca Gabriele e del commus diAlessandria Giovanni per prestare obbedienza al pontefice. C. VIII ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] , all'invito, che gli veniva rivolto, di intraprendere la traduzione della vita del patriarca diAlessandria (Epistolae, p. 396, 25-30; cfr conflitto che l'opponeva allo zio, l'esiliato vescovo Atanasio I. Insieme ad A., "vir eloquentissimus et ad ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] pasquale, nel gigantesco edificio che ha i suoi pilastri nei c.d. grandi Padri della Chiesa: da Atanasio ai Cappadoci a Cirillo diAlessandria a Giovanni Crisostomo in Oriente; da Ilario ad Ambrogio ad Agostino a Leone Magno a Gregorio Magno in ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di vittoria contro il persecutore del vescovo Atanasio I (fratello di Gregorio III e, quindi, zio diAtanasio II e di Ma la specialità, se così si può dire, diAlessandro consistette nella consegna del "vessillo di s. Pietro" a principi e re che, in ...
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atanasiano
atanaṡiano agg. – Relativo a un Atanasio, in partic. a s. Atanasio di Alessandria (c. 295-373), padre e dottore della Chiesa: Simbolo a., il Credo attribuito tradizionalmente a s. Atanasio, che comincia, in latino, con le parole...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...