Fu vescovo di quella città dal 247-8 al 264-5; era nato verso il 190, o anche prima, da famiglia pagana, ma ancor giovane divenne cristiano. Studiò sotto Origene, e come lui fu a capo della scuola catechetica [...] fu esiliato durante quella di Valeriano (257); tornò in Alessandria dopo l'editto di tolleranza di Gallieno (260).
Fu uomo d'azione più che di speculazione. S'occupò della questione dei lapsi; fu in corrispondenza con Novaziano, di cui disapprovò lo ...
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Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] , fondate su quella elevata teologia patristica (prevalentemente diAtanasio e Cirillo d'Alessandria) un posto di cruciale importanza nella riunificazione della Chiesa, come anche l'effetto di includere nell'attività ecumenica della Chiesa cristiana ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] Cosmidion di Costantinopoli, nel santuario di S. Tecla in Cilicia o in quello dei Ss. Ciro e Giovanni presso Alessandria). Bessarione e affidato ad Atanasio Calceopilo e a Macario, egumeno di S. Bartolomeo di Trigona, contiene significativi dati ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] di Chambéry, conservando però quella di Torino senza emolumenti. Pubblicò in quel periodo la Lettera di N. Daniel Caro [Carlo Denina] a p. Atanasio settentrionale, poi ad Alessandria e Casale. Ma l'occasione di un lungo viaggio di studio offertagli da ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] anch'egli nell'Italia meridionale; altre due al vescovo di Locri Atanasio Calceopulo (la prima intorno al 1462, la seconda the Library of the Greek Orthodox Patriarchate-Alexandria, in ᾽Ανάλεϰτα (Alessandria d'Egitto), XXII (1973), pp. 253-288; A. ...
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apologetica
L’arte, la metodologia e la scienza dell’apologia, specie nella filosofia (anticamente l’a. fu parte della dialettica) e più ancora nella religione. In tale ambito, mirando a difendere la [...] e i nomi (Quadrato, Aristone di Pella, Milziade, Apollinare di Ierapoli, Melitone di Sardi), a volte opere intere mai cessata): in ciò si segnalarono s. Atanasio, s. Giovanni Crisostomo, s. Cirillo d’Alessandria, s. Epifanio, Teodoreto tra i greci, ...
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Sacerdote in Alessandria, deposto dal vescovo Alessandro, fu accolto da Sofronio vescovo ariano di Aretusa e fatto vescovo di Laodicea (331); partecipò al Concilio di Tiro che condannò s. Atanasio (335), [...] e ad altri concilî ariani; il Concilio di Sardica (343) lo depose. Ma conservò la sede, avversò il partito anomeo e nei Concilî di Ancira (358) e Seleucia (359) sostenne gli omoiusiani di Basilio d'Ancira. ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] o d'Alessandria, si trovano in Origene e in Clemente Alessandrino, e più tardi in Dionisio Alessandrino, S. Atanasio e S detta mozarabica, che resistette ai tentativi diAlessandro II, Gregorio VII, e Urbano II, di sostituirla con la romana, la quale ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] i quali naturalmente impressero ad essa il loro spirito di ordine e di moderazione. Come la vita anacoretica ebbe un forte sostenitore ad Alessandria in S. Atanasio, il quale nella sua vita di S. Antonio dipinse idealmente la figura del primo eremita ...
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OSIO (Hosius) vescovo di Cordova
Nato circa il 256, era già vescovo al tempo del concilio di Elvira (v. iliberri). Più tardi divenne l'amico e il consigliere ecclesiastico di Costantino, che se ne servì [...] Alessandria a tentare di risolvere il dissidio tra il vescovo Alessandro e Ario. Poi O. presiedette il concilio di una formula arianeggiante (la cosiddetta seconda formula di Sirmio), senza però condannare Atanasio. Morì nel 358.
Bibl.: H. Leclercq ...
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atanasiano
atanaṡiano agg. – Relativo a un Atanasio, in partic. a s. Atanasio di Alessandria (c. 295-373), padre e dottore della Chiesa: Simbolo a., il Credo attribuito tradizionalmente a s. Atanasio, che comincia, in latino, con le parole...
alessandrino1
alessandrino1 agg. [dal lat. Alexandrinus]. – 1. Della città di Alessandria d’Egitto, metropoli di grande importanza storica e culturale nel mondo antico, e oggi il maggior porto del Mediterraneo orientale. In partic.: grammatici...