PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] stesso abbia in seguito persuaso Pietro Piermarini dell’opportunità che il figlio perfezionasse gli studi di matematica e astronomia presso il Collegio romano.
Differenti ipotesi sussistono in merito all’anno dell’arrivo a Roma di Piermarini. Per ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] , con annesso deposito di apparecchi di chimica, ottica, fisica e matematica. Nell'agosto 1839 a Parigi fu collaboratore dell'astronomo C. Flammarion e segui i primi esperimenti di L. J. M. Daguerre, assistendo all'entusiasmo del pubblico per le ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] di valore, dato che a lui, detto precursore di Copernico, doveva la conoscenza dei primi rudimenti dell'astronomia, e Raimondo, ambasciatore di Venezia. Il giovane D. crebbe all'ombra della fama medica del padre, che ebbe in cura personaggi illustri ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De Vulparia, Vulpario), Lorenzo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benvenuto di Lorenzo, nacque nel 1446 a Firenze (Pini-Milanesi, 1876, che non citano la fonte; per contro, [...] cui morì il D., l'unico Della Volpaia in cui per età, fama ed esperienze acquisite si possa identificare l'imprecisato astronomo di questa famiglia indicato dal Barbaro. Poiché non vi è motivo di dubitare della testimonianza di quest'ultimo, si può ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] 1763-1766 il F. soggiornò a Dresda dove eseguì incisioni dai quadri della locale Gemäldegalerie: sono noti il Ritratto dell'astronomo (o Dotto al tavolo di lavoro), da J. de Ribera (firmato), e l'Autoritratto di Ismael Mengs (riprodotto nel secondo ...
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ANGELINI, Costanzo
Mario Pepe
Nacque a Santa Giusta (Amatrice), il 22 ott. 1760. Trasferitosi a Roma con il fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, si dedicò invece alla pittura [...] Belle Arti); il Ritratto della moglie del glittico F. Rega (Napoli, Coll. Rega); i ritratti dell'Ammiraglio Nelson, dell'astronomo Piazza, di Re Giuseppe Buonaparte, ecc. Si citano anche dipinti di diverso soggetto: la Battaglia di Aboukir nel Museo ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] di Torino [GAM]) e il Ritratto del barone Giovanni Plana (ripr. in Stella, 1892, p. 333), il noto matematico e astronomo, prozio di Pastoris da parte di madre, morto quell’anno. Nello stesso contesto il pittore scrisse una celebre lettera a favore ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] anche confortata dalla lettera che il 6 apr. 1465 Giacomo da Spira, astrologo di Federico da Montefeltro, scrive all'astronomo papale Regiomontano (Johann Müller) menzionando un "Lucianus", assente in quel momento, ma già impegnato a Urbino nella ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] scuola aveva sede nella torre della specola dell'ex castello Carrarese, in stanze contigue a quelle dove si trovava l'osservatorio astronomico. Il D. fu amico di A. Memmo e G. Selva e frequentatore dei salotti più aperti - e malvisti - come quello di ...
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LANDI, Giuseppe Antonio (Antonio, Antonio Giuseppe)
Silvia Medde
Nacque a Bologna il 30 ott. 1713 dal dottore in filosofia e medicina Antonio, lettore nell'Università, e da Antonia Maria Teresa Guglielmini [...] 'America del Sud, il L. partì alla volta di Lisbona nel luglio del 1750 in compagnia del conterraneo G.A. Brunelli, astronomo del gruppo. Poco è noto della sua permanenza nella città iberica, che si protrasse più del previsto a causa del decesso di ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...