LUGARI, Niccolò
Fiammetta Cirilli
Nacque a Cremona nel 1447 da Martino, di nobile famiglia cittadina, e da una non meglio nota Caterina. Fonte principale per la sua scarna biografia è l'Oratio qua deflet [...] "in uno stile puramente classico, anzi ciceroniano" (ibid.).
Nel 1492, il L. compose una Laudatio funebris del filosofo, astronomo e matematico cremonese Giovanni Battista Plasio, morto nonagenario all'inizio di quell'anno; il testo, che l'autore ...
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CAMPANILE, Giuseppe
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche rimangono di questo poligrafo salernitano del sec. XVII, prevalentemente derivate dalla Biblioteca napoletana del contemporaneo Nicolò [...] puntualissime azioni alla Patria", il principe di Ottaiano Giuseppe Medici, il principe di Supino Carlo Della Leonessa, l'astronomo e filosofo Paolo Cocorullo, su ciascuno dei quali sparge a piene mani gli improbabili fiori della sua adulazione. Essi ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] pensare che questo segreto culto della poesia potesse conciliargli l'amicizia dei dotti favoriti dalla corte angioina (quali l'astronomo Andalò di Negro, il bibliotecario Paolo di Perugia, il teologo e letterato Dionigi di Borgo San Sepolcro, nonché ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] e facendo ritorno a Palermo, di nuovo sotto la protezione del principe di Paternò. Qui stringe rapporti con l'astronomo Sebastiano Ansalone, con Antonio Bevilacqua, traduttore del Ratto di Proserpina, e con Filippo Paruta che non mancherà di ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] democratico-liberali, grazie al fervore del gruppo cattolico modenese di ispirazione ultramontana che si riuniva presso l’astronomo Giuseppe Bianchi e si batteva per la conformità degli ordinamenti civili ai princìpi religiosi, la funzione educativa ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] , dell'ellenista M. Crispi, di G. Turrisi Colonna, di G. Salemi, della poetessa Nina siciliana, dei Maraviglia padre e figlio, dell'astronomo G. Piazzi, e di molti altri, per ognuno dei quali il G. procurò un ritratto o un busto, traendoli per lo più ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] aveva abbracciato già dal '40 le parti della politica pontificia e poi si dedicò alla poesia sacra, Vincenzo Menni, astronomo e traduttore di Virgilio e di Ovidio, il giureconsulto Ascanio Scotti e lo storico Pompeo Pellini, Giampaolo Lancellotti e ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Ma oltre a Livio, Svetonio e Virgilio, si sa che commentò pubblicamente la Sphaera dell'astronomo inglese John Hollywood (Sacrobosco), uno dei classici dell'astronomia medievale, e perfino i Salmi. Al tempo stesso non dimenticava di tener d'occhio i ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] sulle altre (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 11507, cc. 47r-48v). Nella lettera al fisico e astronomo padovano Giovanni Dondi dall'Orologio, contenente un'appassionata esaltazione della poesia, Petrarca è definito invece "fulgentissimus sol ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] nel Capodanno del 1621.
Dopo aver lodato in forbito latino l’astronomo tedesco, Pasini gli pone cinque quesiti. I primi quattro riguardano problemi tecnico-astronomici, sulla costruzione della figura, sui confini, sulla grandezza dei pianeti e ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...