FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] senatore del Regno.
Dopo la sua morte, avvenuta a Napoli il 5 apr. 1915, l'università di Napoli istituì il premio Fergola per l'astronomia.
Fonti e Bibl.: Necr. in Rend. dell'Acc. dei Lincei, s. 5, XXIV (1915), pp. 411-47; e in Rend. dell'Acc. delle ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] (1620), ad esso venne assegnato anche il Baranzano. Qui egli morì il 23 dic. 1622.
Filosofo ed astronomo, o più esattamente filosofo dell'astronomia, secondo quanto dettava la ricca ambiguità del discorso aperto da Copernico, il B. nella sua opera ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] , attraverso la critica del padre Grassi, cui si attribuisce il grave torto di riprendere e accreditare le tesi dell'astronomo danese. L'ipotesi, evidentemente falsa, avanzata qui dal G., secondo cui le comete non sarebbero enti reali ma semplici ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] La Bibl. Estense e la cultura ferrarese ai tempi del duca Ercole I (1471-1505), Torino 1903, p. 55; G. Boffito, Le tavole astronomiche di G. B. da un cod. della coll. Olschki, in La Bibliofilia, IX(1907-08), pp. 378-388, 446-460; C. Frati, Bollettino ...
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CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] Roma. La direzione di esso fu assunta dapprima dall'abate Luigi De Cesaris, allievo dello Slop, poi passò all'astronomo Atanasio Cavalli, un carmelitano chiamato alla cattedra di fisica del Collegio Romano dopo la soppressione della Compagnia di Gesù ...
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CACCIATORE, Niccolò
Ugo Baldini
Nacque a Casteltermini nella zona di Agrigento, il 26 genn. 1780, da famiglia agiata. Il padre, Gaetano, notaio del luogo, pensava di avviarlo alla vita religiosa, e [...] nel 1839, ad Ernesto Capocci, in cui, studiando le macchie e facule del Sole, già osservate da Lalande, Delambre ed altri astronomi, sostenne che il fenomeno traeva origine da cataclismi solari.
Il C. morì a Palermo il 28 genn. 1841.
Anche il figlio ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] di tutti i professori… della Univ. e dell'Ist. d. scienze di Bologna, Bologna 1848, p. 75; C. Scarpellini, Biografia dell'astronomo don L. C., in Giornale arcadico, CXCII(1864), p. 186; L. Simeoni, Storia dell'università di Bologna, II, Bologna 1940 ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] p. 221; cfr. 2 edizione, Vinegia 1567, p. 302 e tavole a pp. 364-75). Alessandro Piccolomini inoltre descrive alcune osservazioni astronomiche condotte dal suo maestro intorno agli anni 1538-40; a proposito dell'ora precisa in cui il sole arriva ai ...
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CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] a partire dall'epoca dei Firmian; qui e in altri scritti appare il suo spiccato interesse per gli aspetti tecnici della ricerca astronomica, volto sia all'analisi degli strumenti in uso sia alla proposta di loro correzioni o migliorie.
La vita del C ...
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CALANDRELLI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 22 maggio 1749 da Tommaso e da Maria Fortini. Inviato a studiare grammatica latina nel seminario vaticano, poi retorica in quello di Albano, [...] p. 172; XXXVIII (1828), p. 391; LXXXII (1840), p. 149. Sono poi da vedersi: M. Missirini, Elogio di G. C. matematico ed astronomo, Roma 1828; L. Ponzileoni, Orazione per la morte di G. C., Roma 1829; P. Odescalchi, Elogio del prof. canonico don G. C ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...