CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] gennaio 1944 all'aprile 1945) oltre a quelle derivanti dalla mancanza di attrezzature e di personale, ridotto ad un aiuto-astronomo e ad un custode.
Nel 1947 vinse il concorso per direttore di osservatorio; divenne poi (nel 1956) professore ordinario ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] o avevano un ciclo vitale? In caso affermativo, come lo si poteva studiare nel corso del breve arco di vita di un astronomo? Qual era la forma tridimensionale del sistema di stelle che dava origine alla Via Lattea e quali erano le sue dimensioni? Il ...
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Scrittore greco (secc. 14º-15º), autore di un poemetto allegorico enciclopedico in 3062 versi politici (Εἰς τὴν σωϕροσύνην "Alla saggezza"), ispirato alla Divina Commedia e ancor più alla Amorosa visione [...] di Boccaccio; forse da identificarsi con Teodoro M., esegeta e astronomo del sec. 14º, autore di una ᾿Αστρονομικὴ τρίβιβλος. ...
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FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorio astronomico di Brera [...] e all'esame dei corpi celesti, anche agli studi matematici e fisici. Tra i suoi più importanti lavori di astronomia ricordiamo: Descrizione di una macchina pel movimento d'un gran telescopio a riflessione, in Giornale dell'Ist. lombardodi scienze ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] di un fattore pari a (10,5/8,8)3 = 1,7.
Tra il 1670 e il 1760 circa, i valori stimati dagli astronomi per la parallasse solare variarono da 9″ a 15″. Halley, a partire dal Catalogus stellarum australium del 1687, sostenne che l'unico metodo per ...
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Uomo politico e scienziato (Duns, Scozia, 1688 - Long Island 1776). Emigrato in America (1708), divenne ingegnere capo di New York (1718) e vice governatore dal 1761 alla morte. Lealista, allo scoppio [...] della rivoluzione si ritirò nel suo podere a Long Island. Botanico e astronomo, ebbe rapporti con Linneo e Franklin. Scrisse The history of the five Indian Nations (1727), e An explication of the first causes of action in matter and of the cause of ...
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lacune di Kirkwood
Paolo Paolicchi
Zone scarsamente popolate di asteroidi nella loro distribuzione nella fascia principale, corrispondenti a orbite con i semiassi maggiori per i quali si ha una risonanza [...] orbitale di moto medio con Giove. Così chiamate dal nome dell’astronomo dell’Ottocento che le notò e interpretò per primo. Le lacune sono particolarmente intense per le risonanze 3:1, 5:2, 7:3, e 3:1. Mentre il collegamento qualitativo fra queste ...
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Radioastronomo (Brighton 1918 - Cambridge 1984). Durante la seconda guerra mondiale partecipò alle ricerche sullo sviluppo del radar; lavorò poi al laboratorio Cavendish a Cambridge; direttore del Mullard [...] radio astronomy observatory (1957-82), prof. di radioastronomia nell'univ. di Cambridge (1959-82); nel 1972 fu nominato astronomo reale; accademico pontificio (1975) e socio straniero dei Lincei (1982). Ha dato un contributo essenziale allo sviluppo ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] probabilmente a causa della forte rotazione di cui sono dotate. Nel 1950 vinse il concorso per assistente alla cattedra di astronomia e così iniziò la sua carriera accademica.
Alla fine del 1952 ottenne una borsa di studio per trascorrere 6 mesi ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] passò a Leonida Rosino.
All'inizio della sua carriera il G. si era dedicato in maniera privilegiata a ricerche di astronomia classica aventi per argomento il calcolo delle orbite delle comete e dei sistemi di stelle doppie (L'orbita originaria della ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...