ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] Tra gli «Zanotti immortali» (Giovio - Roberti, 1797, p. 285) vanno menzionati anche il pittore Giampietro, padre di Eustachio, astronomo e idraulico (v. le rispettive voci in questo Dizionario), il filosofo e teologo Ercole, Angiola e Teresa poetesse ...
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RICCO, Annibale
Tullio Aebischer
RICCÒ, Annibale. – Nacque a Modena il 14 settembre 1844 da Felice, orefice e fotografo inventore di un procedimento di stampa a colori, e da Angelica Lodi.
Si laureò [...] The Astrophysical Journal nelle lettere di G. E. Hale a P. Tacchini, in Atti del XVI Congresso di storia della fisica e dell’astronomia … 1996, a cura di P. Tucci, Como 1997, pp. 299-321; S. Cristaldi - A. Mangano, On some letters addressed to A. R ...
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ZANI, Ercole
Gaetano Platania
– Nacque a Bologna nel 1634, figlio del conte Lucio e di Artemisia Zoppio.
Compì i primi studi nella città natale dove si fece apprezzare per il suo vivacissimo talento [...] collegiata di S. Petronio e da Agostino Fabri. La sua applicazione ebbe il plauso e le lodi del celebre astronomo Giovanni Domenico Cassini che riconobbe al gruppo competenza, percependo però soprattutto in Zani un fine ingegno di attento osservatore ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] sua opera politica contro la Rivoluzione francese), l'A. trovò l'ambiente propizio ai prediletti studi di matematica e di astronomia, destinati poi a cedere il passo ai sopravvenuti interessi letterari e politici.
Il 22 maggio 1775 fu nominato dal ...
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ACHILLINI, Cinzio
Anita Mondolfo
Tipografo e editore a Bologna nel terzo decennio del 1500; il migliore del gruppo dei tipografi minori, fu benemerito, nel fiorire allora in Bologna dell'arte, per aver [...] Diadoco, adorna di bordure e di illustrazioni, cui faceva seguire nel 1526 un Supplementum del celebre matematico ed astronomo Lodovico Vitali, insegnante nello Studio (che per i suoi Pronostici e per altre opere si valeva della grande tipografia ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] stesso abbia in seguito persuaso Pietro Piermarini dell’opportunità che il figlio perfezionasse gli studi di matematica e astronomia presso il Collegio romano.
Differenti ipotesi sussistono in merito all’anno dell’arrivo a Roma di Piermarini. Per ...
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SCHIAPARELLI, Virginio Giovanni Battista.
Paolo Del Santo
– Nacque, primogenito di nove figli, a Savigliano, nell’attuale provincia di Cuneo, il 14 marzo 1835, da Antonino, titolare di una fornace di [...] e uomo di cultura, a cura di A. Panaino - G. Pellegrini, Milano 1999; A.M. Lombardi - A. Mandrino, G.V. S. e l’astronomia dell’Unità d’Italia, in Scienziati d’Italia: 150 anni di ricerca e innovazione, a cura di M. Cattaneo, Torino 2011, pp. 19-35. ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] , in seguito all'estendersi della rivolta e all'intervento austriaco, costretto all'esilio.
Approdato in Francia, grazie al celebre astronomo D. J. F. Arago fu assunto come ufficiale ausiliario del genio ai lavori di fortificazione di Lione. Nei tre ...
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DURONI, Alessandro
Michele Falzone Del Barbarò
Nacque a Canzo (Como) il 30 maggio 1807 da Antonio e Giustina Molteni. Come L. Suscipj, A. Luswerg e E. F. Jest arrivò alla dagherrotipia dall'ottica e [...] , con annesso deposito di apparecchi di chimica, ottica, fisica e matematica. Nell'agosto 1839 a Parigi fu collaboratore dell'astronomo C. Flammarion e segui i primi esperimenti di L. J. M. Daguerre, assistendo all'entusiasmo del pubblico per le ...
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BRIOSCHI, Carlo
FFerri
Nacque a Milano nel 1782. Nel 1805 venne invitato, in qualità di alunno ingegnere, a collaborare, presso la specola di Brera, cm personalità di rilievo quali F. Carlini, G. Santini, [...] , V. Mossatti. Nel 1810 entrò nell'Istituto geografico militare lombardo: del suo impegno in tale ufficio è testimonianza l'opera Effemeridi astronomiche di Milano... calcolate... da F. Carlini e C. B. (Milano 1824).
Il 21 dic. 1819 il B. fu nominato ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...