TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] , per un breve periodo, al bisnonno paterno Giulio Tomasi Caro Traina (v. la voce in questo Dizionario), astronomo dilettante come poi il protagonista del Gattopardo. Gli anni successivi, pur non esenti da preoccupazioni economiche, furono più ...
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SAVOIA, Benedetto Maurizio
Andrea Merlotti
di, duca del Chiablese. – Nacque alla reggia di Venaria il 21 giugno 1741, ultimogenito di Carlo Emanuele III (1701-1773), re di Sardegna, e della sua terza [...] compresi nel primo progetto. Un’eco di tali proposte si trova nel Voyage di Joseph-Jérôme de Lalande (1769), in cui l’astronomo francese scrive che si pensava di donare a Chiablese il ducato di Modena (pp. 529 s.).
Per trattare queste ipotesi e per ...
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MONTAGNANA, Bartolomeo
Franco Bacchelli
MONTAGNANA, Bartolomeo. – Nacque a Padova probabilmente verso il 1380 da Giacomo, un chirurgo appartenente a una famiglia originaria di Granarolo Mantovano trasferitasi [...] della Bibl. apost. Vaticana), un Niccolò de Conti, che potrebbe ben essere sia il famoso viaggiatore chioggiotto sia l’astronomo padovano (cons. 277) e anche alcuni membri della comunità ebraica padovana (cons. 30 e 296). Notevoli tra questi consilia ...
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ROBERTI, Giambattista
Massimo Galtarossa
ROBERTI, Giambattista. – Nacque a Bassano del Grappa il 4 marzo 1719, dal conte Roberto e dalla contessa Lucrezia Francesca Fracanzani di Vicenza. La famiglia [...] fra Padova e Treviso scelse la sua residenza a Bassano nel giugno dello stesso anno. Lì, nel 1783-84, conobbe l’astronomo Ruggiero Boscovich.
Tra la fine del 1773 e il 1774 nell’esilio bassanese riprese l’impegno prolifico di scrittore apologeta del ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] (tra gli allievi Felice Sabatelli, che ne prenderà il posto) e ricerca, ma non si ha notizia di pratica astronomica concreta ad eccezione dell'osservazione di un'aurora boreale (1739) da lui comunicata agli amici bolognesi (Iacopo Bartolomeo Beccari ...
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DIESSBACH, Nikolaus Joseph Albert
Pietro Stella
Secondogenito e primo maschio di quattro figli, nacque a Berna il 15 febbr. 1732 da Nikolaus Albert, membro del Consiglio della città, e da Salome Tillier, [...] si recò a Vienna, dove poté subito appoggiarsi al barone Joseph von Penkler, già discepolo dei gesuiti, e all'ex gesuita astronomo di corte Maximilian Hell. Il Penkler divenne il primo valido elemento per costituire a Vienna un secondo gruppo di AC e ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] aprile del 1610 il Galilei gli inviò il Sidereus nuncius e il C. lo fece pervenire all'Altobelli, il matematico e astronomo allora reggente degli studi ad Ancona. Il secondo contatto epistolare avvenne dopo il viaggio del Galilei a Roma nel 1611, ove ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] metodi, e risultati assai divergenti da quelli ottenuti altrove, e che finì con il trascinarlo in una polemica con l'astronomo francese Dominique Cassini.
Alquanto grami gli ultimi anni del B. dopo la morte di Carlo Emanuele III (1773). Nella cerchia ...
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MARTELLO, Enrico
Claudio Greppi
MARTELLO (Hammer), Enrico (Heinrich). – Nacque in Germania e intorno al 1490 operava a Firenze, probabilmente in contatto con la bottega cartografica di Francesco Rosselli. [...] il nome «America».
La presenza in Italia del M. si colloca dunque fra il programma enunciato nel 1474 dall’astronomo Johannes Müller di Königsberg in Franconia (noto come Regiomontano) e la revisione della traduzione di Tolomeo dovuta nel 1521 a ...
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SCALVINI, Giovita
Gabriele Scalessa
– Secondo di due figli, nacque il 16 marzo 1791 a Botticino (Brescia), da Alessandro, liberale, che aveva combattuto nell’esercito francese per l’indipendenza americana [...] , Pellegrino Rossi e Vincenzo Gioberti, che aveva già incontrato a Parigi. Di questi anni è anche l’amicizia con l’astronomo belga Adolphe Quetelet.
In Belgio, abbozzò L’ultimo carme, poema in endecasillabi, dai toni meditativi, in cui riandava all ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...