BONELLI, Maria Luisa
Arcangelo Rossi
Nacque a Pesaro l'11 nov. 1917 dal generale Luigi e da Adele Giamperoli. Dopo la fanciullezza vissuta nella città natale, seguì le sorti della famiglia a Firenze, [...] assommanti ad un totale di 160 titoli.
Nell'aprile del 1965 la B. si unì in matrimonio con l'astronomo G. Righini, direttore dell'Osservatorio astronomico di Arcetri.
Colpita da male incurabile, la B. morì in Firenze il 18 dic. 1981.
Fonti e Bibl.: A ...
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BIBI (Bibio, Bebbi), Alberto
Giuliano Lucchetta
Nato probabilmente nel secondo decennio del sec. XIII, è ricordato come tesoriere di Ezzelino da Romano, al fianco di Ansedisio de Guidotis, podestà in [...] IV di Svevia in Italia meridionale per la riconquista del Regno: sarebbe stato anzi testimone della predizione che un astronomo arabo avrebbe fatto al re della sua morte.
Apparteneva, dunque, a quella borghesia intraprendente e ricca che gareggiava ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] .
Il B. voleva rifiutare ma infine accettò e, dopo aver trascorso alcuni mesi a Milano presso l'osservatorio dell'astronomo G. V. Schiapparelli per compiere studi preparatori per la nuova materia d'insegnamento, si recò a Pisa nel febbraio 1864 ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] del seminario di Modena, P. e C. Cavedoni, D. Ricci, C. Galvani. Fra i collaboratori non modenesi,erano il matematico e astronomo G. Piola, il filosofo C. Leoni, il padre G. Ventura, il principe di Canosa e il Rosmini, che procurò collaboratori e ...
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FOLIN (Folino, Follin, Follino), Bartolomeo de
Jolanta Polanowska
Nacque a Venezia nel 1732, come si ricava da un documento del 5 maggio 1768 della scuola militare di Varsavia in cui il F. risulta avere [...] 1763-1766 il F. soggiornò a Dresda dove eseguì incisioni dai quadri della locale Gemäldegalerie: sono noti il Ritratto dell'astronomo (o Dotto al tavolo di lavoro), da J. de Ribera (firmato), e l'Autoritratto di Ismael Mengs (riprodotto nel secondo ...
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INGHIRAMI, Giovanni
Giuseppe Monaco
Nacque a Volterra il 26 apr. 1779 da Niccolò, patrizio volterrano, e da Lidia Venuti, nobile cortonese. Rimasto orfano di padre a soli sette anni, entrò nel collegio [...] , che ne era il responsabile, nel 1807 inviò il giovane I. a Brera per studiarvi gli strumenti e compilare le Tavole astronomiche, poi aggiunte a un lavoro degli stessi padri Canovai e Del Ricco (Elementi di fisica matematica…, I-II, Firenze 1809-10 ...
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ZANOTTI, Giovanni Andrea Calisto.
Angelo Mazza
Figlio di Lorenzo Andrea, nacque a Bologna il 14 ottobre 1737. L’anno 1738 comunemente riportato dai dizionari discende, con tutta probabilità, dall’imprecisa [...] , fu segretario e infine presidente dell’Accademia delle Scienze; lo zio Eustachio si mise in luce quale assistente dell’astronomo e matematico Eustachio Manfredi.
Zanotti fu allievo devoto di padre Martini, che gli riservò costante protezione. Il 20 ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] 1773 al 1790). Gli furono iniziali collaboratori i gesuiti Leonardo Ximenes, matematico e astronomo; Domenico Troili, naturalista e anch’egli astronomo; Gioacchino Gabardi, letterato. In seguito, si aggiunsero Giambattista Roberti, Giuseppe Ignazio ...
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SECCHI, Angelo Francesco Ignazio Baldassarre
Ileana Chinnici
– Nacque a Reggio Emilia il 28 giugno 1818 da Giovanni Antonio e da Luigia Belgieri.
All’età di dieci anni entrò nel Collegio gesuitico di [...] un salto di qualità nelle ricerche condotte al Collegio romano.
Il primo importante lavoro di Secchi non fu di carattere astronomico, ma geodetico. Tra il 1854 e il 1855, si occupò infatti della revisione della misura della base geodetica sulla via ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] contrasse malattia a Roma nel 1461 e sul letto di morte. A Padova, Toscanelli fu allievo del matematico e astronomo Prosdocimo de’ Beldomandi, il cui insegnamento può avere offerto più di un motivo di interesse anche alla curiosità intellettuale ...
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astronomo
astrònomo s. m. (f. -a) [dal lat. tardo astronŏmus, gr. ἀστρονόμος]. – Chi si occupa di astronomia, cultore d’astronomia. Nell’attuale ordinamento del personale degli osservatorî astronomici, qualifica degli addetti alla ricerca...
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...