La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] un certo numero di anni e in alcuni casi riuscirono a conciliare il lavoro universitario con quello di corte. I medici, gli astronomi e gli astrologi erano le figure professionali più ricercate ed erano impiegati in tutte le corti.
Le corti diedero ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] , alla rivoluzione copernicana: la geologia, infatti, riduceva l'importanza dell'uomo nel tempo geologico, così come l'astronomia al principio dell'Età moderna l'aveva ridimensionata rispetto allo spazio. Lo studio delle rocce e dei fossili mostrò ...
Leggi Tutto
omocentrico
omocèntrico [agg. (pl.m. -ci) Comp. di omo- e centrico] [LSF] Di cose che hanno lo stesso centro, in partic. nella geometria: cerchi o., ellissi o., sfere o., ecc. ◆ [OTT] Fascio o.: fascio [...] 4° sec. a.C.), per ognuno dei cinque pianeti allora conosciuti (Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) occorrevano quattro sfere (v. astronomia, storia della: I 211 f), alle quali se ne aggiungevano, per un totale di 26 sfere mobili, altre 3 per la ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] alla metà del II sec. a.C. (quando insegnava a Pergamo nell'Asia Minore) e, intorno al 50 d.C., nell'Astronomia di Gemino di Rodi. La concezione dell'orbis quadratus era spesso data per scontata nella letteratura greca e latina, per esempio da ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] costante cambiamento, si rivolge ai corpi celesti. Giunge così a concepire la finitezza del cielo e le grandi linee del sistema astronomico; non riesce a capire se il mondo sia o no eterno, ma arriva alla conclusione che in tutti i casi deve esserci ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] a Worms, il cardinale approdò a Vienna, dove si trattenne sino al febbraio del 1461. In questa città conobbe il celebre astronomo Georg von Purbach, che convinse a preparare un commento all'Almagesto e che invitò a seguirlo a Roma. Purbach pose come ...
Leggi Tutto
Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] □ Bibliografia.
1. Introduzione
Nelle scienze naturali il termine ‛rivoluzione' stava a indicare, in origine, un movimento circolare: in astronomia, ad esempio, il ritorno periodico di un astro in un punto della sua orbita; in geometria, la rotazione ...
Leggi Tutto
maschera
màschera [Der. di una voce preindoeuropea masca "fuliggine, fantasma nero"] [LSF] Schermo, eventualmente provvisto di aperture, per delimitare il campo di azione di una radiazione (o altro agente [...] a un rivelatore, rendono la risposta di questo una funzione della posizione della sorgente di radiazione: per es., v. astronomia gamma: I 228 c. ◆ [ELT] [INF] M. di input: particolare configurazione realizzata sullo schermo di un terminale di un ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] dodici anni del ciclo orbitale di Giove. Alcune di queste correlazioni sono state trovate iscritte lungo la circonferenza degli strumenti astronomici detti shi, di cui diversi esemplari sono noti a partire dal periodo degli Han anteriori (206. a.C.-9 ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (762), Baghdad. Furono tradotte in gran numero sia le opere classiche della geometria e dell’aritmetica greca sia quelle degli astronomi-matematici indiani: la m. araba si può ben dire una sintesi dell’amore greco per il rigore scientifico e dello ...
Leggi Tutto
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...