Zoologia
Nome comune degli Uccelli Gruiformi appartenenti alla famiglia Gruidi, e, in particolare, dei rappresentanti del genere Grus.
La famiglia Gruidi è rappresentata nelle zone a clima temperato e [...] Manciuria (Grus japonensis) e la g. dal collo bianco (Grus vipio); in Nord America la g. canadese (Grus canadensis).
Astronomia
Piccola costellazione del cielo australe, tra il Tucano e il Pesce australe; la sua stella principale è di grandezza 2,2 ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] matematica a Nicolas Bernoulli. Anche per tradizione domestica, dunque, le scienze, e in particolare la chimica, la fisica e l'astronomia, rientravano fra gli interessi del G., che su proposta di I. Newton fu ascritto, nel 1712, alla Royal Society ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] a Bologna dal 171 al '73 nei tre volumi de L'Universo. Lezioni popolari di filosofia enciclopedica e particolarmente di astronomia), lo spinse nel 1874 a scrivere a Vittorio Emanuele II di voler consacrare il resto della sua vita "a promuovere ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] di consigliere e siniscalco definisce il cronista anche "in arte astronomica doctus ", sebbene non sia accertato che egli si occupasse effettivamente di astronomia, limitandosi, come pare, soltanto ad utilizzare e discutere nella sua narrazione ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] , già appartenuta al L., lo definisce "matematico", aggettivo che nel XV secolo poteva essere applicato anche agli esperti di astronomia, una scienza che allora faceva tutt'uno con l'astrologia; nel Trialogus il L. è ritenuto esperto di astrologia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] sia classiche sia arabe.
Un altro ampliamento procede con effetti finanche drammatici nei primi decenni del Seicento: la rivoluzione astronomica e cosmologica che sconvolge il volto del cielo ereditato e scrutato da greci e arabi, ma anche la scienza ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] dall'altro. Il contributo dato dalle civiltà mediorientali fu di enorme significato per quanto attiene alla scrittura, all'astronomia, alla matematica, alle arti, all'architettura, all'economia e alle religioni (con il monoteismo ebraico, cristiano e ...
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Geografia
Ciascuna delle 4 parti uguali in cui si dividono i ‘fogli’ della carta topografica d’Italia (scala 1:50.000) dell’Istituto geografico militare; tali q. si distinguono con i numeri romani, I, [...] si trova in uno dei vertici del quadrato.
Il nome di q. sferico fu dato ad analogo strumento con il quale era possibile risolvere approssimativamente per via grafica taluni problemi di astronomia: per es., determinazione della declinazione solare. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] a lungo attesa: riuscì a far adottare l’apertura di una nuova sede e l’avvio di insegnamenti di astronomia, botanica, fisica sperimentale, chimica, diritto municipale, storia ecclesiastica ed ebraica, ma era una riforma solo parziale, non prevedendo ...
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ARISI (Arese, de Arisiis), Andreolo
Giuseppe Martini
Figlio di un Antonio, fu notaio imperiale e segretario del conte di Virtù, Gian Galeazzo Visconti, a partire almeno dal 1377. Gian Galeazzo si valse [...] dei filosofi antichi, specialmente di Seneca e Cicerone; ma la sua cultura s'estende anche alla storiografia, alla matematica, all'astronomia, alla fisica, alla medicina. Nello stesso dialogo l'A. si lamenta che una penosa malattia lo tenga di solito ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...