(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni caratteri.
Il nome Iuppiter risale direttamente, con tutti i paralleli italici, all’onomastica indoeuropea, nella quale ha il senso proprio di «cielo»: sarebbe quindi il numen del cielo, privo di ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] lingue moderne come il francese e lo spagnolo, oltre al greco moderno insegnatole dal Gradenigo, e di discipline quali l'astronomia, la geografia, la matematica e le scienze naturali. Purtroppo non si hanno notizie esplicite su chi possa aver seguito ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] del personaggio, acquisita soprattutto da autodidatta in moltissimi campi, dalla filosofia greca alla letteratura classica e medievale, all'astronomia, la zoologia, la matematica, la medicina, la geografia, la mitologia e la fisica. L'opera assume il ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] nacque dalla richiesta d'imprimatur avanzata da G. Settele per il secondo volume dei suoi Elementi d'ottica e di astronomia (Roma 1821), nel quale sosteneva la verità del copernicanesimo. Un primo parere negativo espresso nel genn. 1820 dal maestro ...
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FERRARI (De Ferrariis, de Ferraris Ferrarius, Ronusi de Ferrariis), Giovanni Francesco (Gianfrancesco, Francesco)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Cuneo nel 1609 (Arch. Rom. Soc. Iesu, Iap. Sin. 134, f. [...] s. Francisci Xaverii ab anno 1581 usque ad annum 1681 in Imperio Sinarum Iesu Christi fidem propugnarunt, in F. Verbiest, Astronomia Europaea sub imperatore Tartaro Sinico Cam Hy appellato ex umbra in lucem revocata, Dilingae 1687, p. 117; Id., Breve ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] corpo autonomo, nel duplice raggruppamento del trivium (grammatica, dialettica, retorica) e del quadrivium (aritmetica, geometria, musica, astronomia). Un autore di questo periodo merita più d’ogni altro d’essere ricordato per aver dato testimonianza ...
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(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] sue peregrinazioni e, specie nel Medioevo, come un limite posto perché gli uomini non si spingessero nell’Oceano Atlantico.
Astronomia
Grande costellazione del cielo boreale tra la Lira e la Corona boreale, in cui gli antichi Greci riconoscevano la ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Duca Vatatze. L'altro filone della letteratura esaminata, quello scientifico-matematico, rappresentato da testi di matematica, fisica e astronomia, molto apprezzati in epoca normanna, subì invece un netto declino.
Se dal campo dello studio e della ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] (ibid., 21, cc. 148r-152v; 25, cc. 6r-75v). Più rilevanti per mole e significato sono i lavori di argomento matematico-astronomico, pure di questi anni, nei quali l'E. mette a punto la sua preparazione specifica in questo campo. Tra questi ricordiamo ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] . XIX.
L'opera è divisa in due libri: nel primo tratta dei diversi nomi della Sardegna, della sua posizione astronomica, della distanza dalle terre circostanti, delle isole che la circondano, della sua superficie, della fertilità e feracità del suolo ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...