DE SCHWARZ, Maria Giuseppina
Gianni Battimelli
Nacque a Trieste il 2 ag. 1909 da Lotario, ufficiale della marina austroungarica, e da Lucia Kapsa. La madre era di origine polacca, il padre austrotedesco. [...] Polonia, presso il confine tedesco. Si iscrisse poi all'università di Monaco di Baviera, dove studiò matematica, fisica e astronomia (avendo tra i suoi professori Arnold Sommerfeld) e diritto. Nelle materie giuridiche conseguì nel 1932 il diploma di ...
Leggi Tutto
Matematico e astronomo (n. Novara - m. Viterbo 1296), dal 1264 cappellano presso la Curia pontificia. Matematico tra i più insigni del suo tempo, la sua edizione latina degli Elementi di Euclide (1255-59) [...] poi, dopo il 1268, in forma divulgativa nel Tractatus de sphera). Interessato allo studio e al perfezionamento di strumenti astronomici (l'equatorium, il quadrante, l'astrolabio), C. era anche in possesso di vaste conoscenze in campo medico. ...
Leggi Tutto
Fisico e matematico (Salisburgo 1803 - Venezia 1853); prof. alla scuola tecnica di Praga (1835), passò nel 1847 a Chemnitz e l'anno seguente all'università di Vienna, dove nel 1851 ebbe la cattedra di [...] o anche come principio di D. o principio diD. - Fizeau (per le applicazioni che questo ultimo fece del principio all'astronomia). Al D. si devono anche un metodo per la determinazione ottica delle distanze e dei diametri assoluti delle stelle, nonché ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] sono riscontrabili nel modello cinese della conoscenza. Ci sembra conveniente e utile pensare in termini di 'biologia cinese' e di 'astronomia cinese', ma spesso tendiamo a dimenticare che in Cina la prima non è mai esistita, e che la struttura della ...
Leggi Tutto
PITTEI, Costantino
Simone Bianchi
PITTEI, Costantino. – Nacque a Prato l’8 settembre 1839, primogenito di Riccardo, possidente, e di Caterina Pelagatti. Compì gli studi primari e secondari nella città [...] facente funzione di direttore dell’Ufficio centrale, mentre l’osservatorio di Arcetri fu affidato all’aiuto per l’astronomia Domenico Cipolletti. Morto anche Cipolletti, nel maggio 1874, Pittei ebbe la custodia dell’osservatorio di Arcetri fino all ...
Leggi Tutto
distanza
distanza [Der. del lat. distantia, dal part. pres. distans -antis di distare "stare lontano", comp. di dis- e stare] [ALG] La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti, o, [...] convenz. pari a 0.25 m. ◆ [ASF] D. di astri: costituiscono una delle grandezze di più difficile misurazione tra quelle astronomiche e astrofisiche (basta ricordare che le prime misure attendibili si sono avute soltanto nel 1838) e per esse si mettono ...
Leggi Tutto
Eudosso di Cnido
Eudòsso di Cnido [STF] [ASF] [ALG] Geometra e astronomo greco, attivo nella prima metà del 4° sec. a.C. ◆ [ALG] Lemniscata sferica di E.: → lemniscata. ◆ [ASF] Modello geometrico di [...] sia fissato ciascuno sull'equatore di una sfera concentrica alla Terra e animata di opportuno moto rotatorio uniforme (anche, teoria delle sfere omocentriche): v. astronomia, storia della: I 211 f. ◆ [ALG] Postulato di E.-Archimede: → Archimede. ...
Leggi Tutto
Airy Sir George Biddel
Airy ⟨èeri⟩ Sir George Biddel [STF] (Alnwich 1801 - Greenwich 1892) Astronomo reale d'Inghilterra e direttore dell'Osservatorio di Greenwich (1836); socio straniero dei Lincei [...] in luce monocromatica, 1.22 λ/d rad, essendo λ la lunghezza d'onda della luce e d il diametro dell'apertura: v. astronomia ottica: I 241 b. ◆ [OTT] Distribuzione di A.: v. diffrazione della luce: II 143 f. ◆ [OTT] Equazione, o formula, di A.: (a) dà ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] di Apollonio, rinviandoci la figura di un autore prolifico attivo in molti campi della matematica (per il suo contributo all’astronomia, v. cap. XXI), ma di tutto ciò sappiamo poco nei dettagli. A eccezione delle Coniche, abbiamo una buona conoscenza ...
Leggi Tutto
CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] di tutti i professori… della Univ. e dell'Ist. d. scienze di Bologna, Bologna 1848, p. 75; C. Scarpellini, Biografia dell'astronomo don L. C., in Giornale arcadico, CXCII(1864), p. 186; L. Simeoni, Storia dell'università di Bologna, II, Bologna 1940 ...
Leggi Tutto
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...