DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] cui quest'arte deve la sua origine), la geometria, la musica (con l'indicazione degli inventori di alcuni strumenti), l'astronomia e l'astrologia (in quest'ultimo paragrafo è diffusamente rievocata la lotta fra Ercole e Anteo). Opera nel complesso di ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] 1-7, si dice preso da ancora maggiore 'furore' di ispirazione poetica che per i due precedenti poemi, Hesperis e Astronomica (èsignificativo che non ricordi altre opere). Il tema degli Argonauti era già stato affrontato in parte dall'amico suo Maffeo ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] ) e il Centiloquium dello pseudo-Tolomeo, anch'esso assai diffuso. Fra il 1454 e il 1456 scrisse due opuscoli astronomici, il Brevis de antisciis tractatus e il Cur his temporibus astrologorum iudicia fallant. Al re offrì anche i Rhetoricorum libri ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...