Banchiere (Amsterdam 1823 - Parigi 1906), di famiglia ebrea olandese, naturalizzato francese nel 1880. È ricordato per la grande liberalità verso istituti di cultura (Collegio di Francia, Sorbona, politecnico [...] di Parigi, ecc.) e soprattutto per le sue iniziative nel campo dell'astronomia: donò all'osservatorio di Parigi l'equatoriale coudé (con montatura tedesca "a gomito"), e un cerchio meridiano, sussidiò l'osservatorio del Monte Bianco, fondò a sue ...
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FAVARO, Giuseppe Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque a Revine Lago (Treviso), il 22 ott. 1876 da Domenico e da Maria Chiarel. Conseguì la laurea in matematica il 14 luglio 1899 presso l'università di [...] metodi di calcolo per la riduzione delle lastre. Nel frattempo tenne presso l'università di Catania il corso di astronomia con complementi di geodesia. Nel 1930, in occasione della grande opposizione del pianetino Eros, prese parte alla campagna ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] emergere almeno una coscienza di tale dibattito. Nel suo Šams-i bāzgāh (Sole del varco) Mullā Maḥmūd Ǧawnpūrī (m. 1651) ‒ astronomo di corte di Šāh Ǧahān ‒ si interrogava sul perché gli epicicli dei pianeti dovessero ruotare intorno al centro di una ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] quasi al punto di disconoscere il suo stesso apporto, i meriti degli autori sul cui lavoro aveva fondato la nuova astronomia: le ipotesi di Copernico, le osservazioni di Tycho e la filosofia magnetica di William Gilbert (1544-1603).
Il suo principale ...
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Matematico e astronomo (Middelburg, Olanda, 1446 - Roma 1534). Canonico nella città natale, insegnò a Lovanio e a Padova. Viaggiò molto in Italia; fu vescovo di Fossombrone; è sepolto a Roma in S. Maria [...] dell'Anima. Scrisse opere di matematica e di astronomia, tra cui Paulina de recta Paschae celebratione et de die passionis Domini nostri Iesu Christi (1513), importante per la storia della riforma del calendario. ...
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MAGGINI, Mentore
Astronomo, nato ad Empoli il 6 febbraio 1890, morto a Teramo l'8 maggio 1941. Avviato giovanissimo agli studî astronomici dai Padri scolopî dell'Osservatorio ximeniano di Firenze, entrò [...] di Collurania a Teramo.
Le sue ricerche, che hanno spesso carattere originale, elevato e moderno, appartengono tutte al campo dell'astronomia fisica. Molte di esse sono dedicate alla fisica dei pianeti, in ispecie a Marte. A proposito dei canali di ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] 1858], p. 271; Entdeckung eines Cometen, in Astr. Nachr., XLVII [1858], p. 218), che il D. deve la sua fama di astronomo presso i contemporanei. Non era certo questa la prima cometa che egli aveva scoperto, ma sicuramente fu quella che, divenendo nel ...
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Astronomo (Napoli 1819 - Clova, Yorkshire, 1900); il nome Piazzi gli venne imposto in onore di G. Piazzi, che gli fu padrino. Fu assistente all'osservatorio del Capo di Buona Speranza e poi (1854) astronomo [...] reale per la Scozia e prof. di astronomia pratica all'univ. di Edimburgo. Fece lunghi viaggi a scopo scientifico e diede forte impulso allo studio del cielo dall'alta montagna. Notevoli i suoi lavori sugli spettri del Sole, dell'aurora polare e della ...
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Astronomo francese (Mison 1876 - Eyrenville, Dordogna, 1954); appartenne all'osservatorio di Bordeaux e fu prof. in quella università (1899); diresse l'osservatorio di Strasburgo (1919) e poi quello di [...] Parigi (1920-46), insegnando anche nelle rispettive università. Fece ricerche di matematica, fisica, astronomia e filosofia della scienza. ...
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Astronomo svedese (Örebro 1895 - Stoccolma 1965); dopo aver operato negli osservatorî americani di M. Wilson, Lick, Harvard, diresse l'osservatorio di Stoccolma e insegnò in quell'univ.; socio straniero [...] dei Lincei (1948). A L. sono dovuti importanti lavori in varî campi dell'astronomia siderale (ricerche sulla rotazione della Galassia e sulla formazione delle braccia delle nebulose spirali). ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...