Astronomia
Configurazione celeste di due astri, le cui longitudini celesti geocentriche differiscono di 180°. Quando i pianeti con orbita esterna a quella della Terra sono in o. con il Sole, sono nelle [...] migliori condizioni per l’osservazione, poiché a tale momento culminano a mezzanotte e si trovano alla minima distanza dalla Terra.
Diritto
Atto giuridico mediante il quale un soggetto tende a impedire ...
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Astronomia
Figura apparente di un astro; nelle galassie, formazione lenticolare, appiattita e spiraliforne, che circonda il nucleo. D. di Airy D. luminoso centrale della figura di diffrazione in cui consiste [...] l’immagine telescopica di una stella. D. volanti Figure con vaga forma di d., luminose o no, che più volte e in vari luoghi sono state avvistate sulla volta celeste. Nella maggior parte dei casi si tratta ...
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Astronomia
Il tempo impiegato da un astro (stella, pianeta, satellite ecc.) a compiere un’intera rotazione intorno al proprio asse (p. di rotazione), o un’intera rivoluzione intorno a un altro astro (p. [...] di rivoluzione).
Per un fenomeno astronomico che si ripeta con continuità e in ordine ciclico è detto p. l’intervallo di tempo che separa due ritorni successivi del fenomeno alla stessa fase.
Economia
Risale ad A. Marshall la distinzione, nello ...
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Astronomia
Velocità di f. La velocità che deve possedere un corpo lanciato verticalmente dalla superficie di un astro per sfuggire al campo gravitazionale dell’astro stesso. In tabella sono date le velocità [...] di f. dalla superficie del Sole, di alcuni pianeti, fra cui la Terra, e della Luna. Anche le molecole dei gas costituenti l’atmosfera dell’astro potrebbero raggiungere la velocità di f. e abbandonarlo, ...
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Nel sistema di datazione medievale, e fino all’età moderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; s. veneto, dal 1° marzo; s. dell’Incarnazione, dal 25 marzo; s. francese o della Pasqua, dal giorno di Pasqua (in tale caso, perciò, con anni di lunghezza diversa); s. bizantino, dal 1° settembre; s. ...
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Astronomia
Due astri si dicono in q. quando la loro longitudine geocentrica differisce di 90°. Quando la Luna è in q. è al primo o all’ultimo quarto (e si dice marea delle q. la marea durante una di tali [...] fasi lunari, con dislivelli minimi).
Fisica
Due grandezze armoniche, della stessa frequenza, si dicono in q. se la differenza tra le loro fasi vale ±(2k+1)π/2, con k nullo o intero (q. anticipo per il ...
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Astronomia e geografia
Punti c. Punti d’incontro dell’orizzonte con il meridiano e con il primo verticale. I punti di intersezione dell’orizzonte con il meridiano (cerchio massimo passante per i poli e [...] per lo zenit) sono il Nord e il Sud, quelli con il primo verticale (cerchio massimo passante per lo zenit e perpendicolare al meridiano) sono l’Est e l’Ovest; così i quattro punti cardinali si succedono, ...
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Astronomia
Allontanamento apparente di tutte le nebulose extragalattiche che si rileva dallo spostamento verso il rosso (➔ redshift) delle righe del loro spettro. La maggioranza degli astronomi, fondandosi [...] sulla teoria della relatività, attribuisce tale moto di r. all’espansione dell’Universo.
Economia
Periodo di tempo, non inferiore ai sei mesi, durante il quale l’attività economica si riduce, il livello ...
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Astronomia
L. del tempo medio Curva a forma di otto, luogo dei punti dove si trova l’ombra dell’estremità dello gnomone di una meridiana all’istante del mezzogiorno medio.
Matematica
Nome di varie curve.
L. [...] di Bernoulli Luogo dei punti di un piano per i quali il prodotto delle distanze PA, PB da 2 punti fissi A, B (fig. 1) è costante e precisamente è uguale al quadrato della semidistanza d dei 2 punti; è ...
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vero Effettivo e reale (contrapposto a fittizio, apparente). In astronomia, l’altezza v. di un astro e la distanza zenitale v. sono quelle corrette dall’effetto di rifrazione (➔).
In fisica, il valore [...] v. di una grandezza è quello che non può essere determinato con precisione ma cui ci si può avvicinare, con opportuno intervallo di incertezza, mediante il valore più probabile (➔ errore) ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...