GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] morale, sotto gli auspici del Consiglio nazionale delle ricerche (di cui il G. presiedeva all'epoca il comitato di astronomia, matematica e fisica), prendendo il nome - che ancora oggi conserva - di Istituto nazionale di ottica.
Con la fine della ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Šperling, Restaurátorské práce v tak zvané Astronomické chodbě Valdštejnského paláce v Praze (Lavori di restauro nella galleria d'astronomia del palazzo Wallenstein a Praga), in Památky a příroda, 1977, pp. 521 s.; Il disegno fiorentino del Seicento ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] il campo delle sue conoscenze alla letteratura latina e greca, alla filosofia e alla patristica, alla medicina e all'astronomia. Fu amico dei principali letterati del tempo, molti dei quali gli furono colleghi nella Cancelleria fiorentina, come ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] matematica a Nicolas Bernoulli. Anche per tradizione domestica, dunque, le scienze, e in particolare la chimica, la fisica e l'astronomia, rientravano fra gli interessi del G., che su proposta di I. Newton fu ascritto, nel 1712, alla Royal Society ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] a Bologna dal 171 al '73 nei tre volumi de L'Universo. Lezioni popolari di filosofia enciclopedica e particolarmente di astronomia), lo spinse nel 1874 a scrivere a Vittorio Emanuele II di voler consacrare il resto della sua vita "a promuovere ...
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BERNARDI, Andrea, detto Novacula
Gaspare De Caro
Nacque nel 1450 a Bologna. Era figlio di Pietro, di una famiglia della quale si hanno notiziesin dalla prima metà del sec. XIV, di condizione però assai [...] di consigliere e siniscalco definisce il cronista anche "in arte astronomica doctus ", sebbene non sia accertato che egli si occupasse effettivamente di astronomia, limitandosi, come pare, soltanto ad utilizzare e discutere nella sua narrazione ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] , già appartenuta al L., lo definisce "matematico", aggettivo che nel XV secolo poteva essere applicato anche agli esperti di astronomia, una scienza che allora faceva tutt'uno con l'astrologia; nel Trialogus il L. è ritenuto esperto di astrologia ...
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ARISI (Arese, de Arisiis), Andreolo
Giuseppe Martini
Figlio di un Antonio, fu notaio imperiale e segretario del conte di Virtù, Gian Galeazzo Visconti, a partire almeno dal 1377. Gian Galeazzo si valse [...] dei filosofi antichi, specialmente di Seneca e Cicerone; ma la sua cultura s'estende anche alla storiografia, alla matematica, all'astronomia, alla fisica, alla medicina. Nello stesso dialogo l'A. si lamenta che una penosa malattia lo tenga di solito ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] , la storia e la cosmografia, e lo scolopio Famiano Michelini, già allievo di Galileo, per la matematica e l'astronomia. Non mancò l'attività fisica e l'addestramento alle arti militari, all'equitazione, alla caccia, come testimonia il prezioso ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] e conseguì le lauree in filosofia, teologia e nei due diritti; da autodidatta apprese la matematica, la geometria, l'astronomia, l'aritmetica e altre scienze. Di nuovo a Noto, sostenne numerose dispute nelle più diverse discipline, che lo portarono ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...