CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] fratello, Francesco Carafa d'Anzi, istituzioni orientate verso lo studio delle scienze filosofiche e naturali, della matematica, dell'astronomia e delle lettere. Dell'attività del C. come accademico non ci è giunta notizia, ma va tenuto presente che ...
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BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] , lingue orientali, storia (scrisse in latino, ma non pubblicò, degli Annali ecclesiastici) e, con i limiti accennati, astronomia. Tralasciando un modesto elogio di Vincenzo Scamozzi, dettato dal B. in latino a guisa di epigrafe, che compare, assieme ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] scritto per scopi didattici: intento del C. era infatti di provare che anche semplici marinai, ignari di nozioni di astronomia e geografia, se ben guidati, potevano apprendere gli elementi teorici della corretta navigazione. A tale scopo il C. volle ...
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CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] dal diritto canonico e civile a testi sia classici che del pensiero scolastico, ma non mancavano opere scientifiche, specialmente di astronomia e di geografia, e qualche volume in lingua tedesca. Pochi i manoscritti, per lo più di suo pugno, e in ...
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PETTINATO, Giovanni
Maria Giovanna Biga
PETTINATO, Giovanni. – Nacque a Troina (Enna) il 27 novembre 1934 da Giuseppe, fabbro, e Francesca Consoli, terzo di cinque figli. Intorno all’età di dieci anni [...] versioni dei racconti sul mitico re della città sumerica di Uruk), I sumeri, La scrittura celeste, studio sull’astronomia e astrologia mesopotamica, Angeli e demoni in Babilonia, contribuendo in maniera decisiva a far conoscere in Italia le civiltà ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] ricordare, a Londra, l’a. di Hyde Park e quello di Green Park in onore del duca di Wellington. TAV.
Astronomia
Parte della traiettoria apparente di un astro sulla sfera celeste. Si misura riferendosi all’ampiezza del corrispondente angolo al centro ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] paesi. Le importazioni sono in gran parte assorbite da paesi emergenti che necessitano di aumenti cospicui dei consumi alimentari.
Astronomia
G. (o perle) di Baily
La serie di punti luminosi o di punti oscuri che si vedono talvolta al principio ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] e l'educazione (Lo scriba e il suo figlio scapestrato). Anche le scienze furono coltivate dai Sumeri, come l'astronomia (con intento astrologico), la matematica (equazioni, geometria, teorema di Euclide), la medicina, la chimica (più spesso per scopi ...
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SARACENI DI SICILIA
AAnnliese Nef-Henri Bresc
I temi incrociati dei rapporti tra Federico II e i musulmani di Sicilia, dei legami dell'imperatore con i sovrani musulmani e della sua politica relativa [...] e del nonno Ruggero II. Come loro, l'imperatore conosceva l'arabo e poteva avere anche accesso diretto alle fonti astronomiche, matematiche e filosofiche: a partire dal 1233 intrattenne una corrispondenza in arabo con il toledano Judah ben Salomon ha ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Duca Vatatze. L'altro filone della letteratura esaminata, quello scientifico-matematico, rappresentato da testi di matematica, fisica e astronomia, molto apprezzati in epoca normanna, subì invece un netto declino.
Se dal campo dello studio e della ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...