MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] opere di Torquato Tasso con l'intenzione di far conoscere le premesse cinquecentesche di quella "grande giornata d'oro dell'astronomia" che, ad avviso del M., fu il XVII secolo. Testimonianza dei suoi interessi letterari furono anche due romanzi che ...
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DEL TORRE, Filippo
Tiziana Di Zio
Nacque a Cividale del Friuli il 1ºmaggio 1657 da Mario, discendente dalla nobile famiglia de' Canali, trasferitasi da Milano a Cividale nel sec. XIII, e da Camilla [...] all'età di venti anni, fece ritorno a Cividale, dove prosegui per proprio conto gli studi di matematica, fisica, astronomia ed astrologia giudiziaria. In questo stesso periodo, mettendo a frutto le lezioni del Ferrari, pose le basi per quella che ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] Venezia, Tortona, Genova 1624-40), egli sfoggiò la sua erudizione sui più svariati soggetti sacri e scientifici (in astronomia sostiene, con A. Tassoni, il sistema tolemaico), il che gli meritò l'appellativo di Trismegisto: oratore, filosofo, teologo ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] B. e il Magalhães: concesse loro rango e trattamento di mandarini e li adibì a lavori nel campo della matematica e dell'astronomia, pretendendo fra l'altro che gli costruissero in breve tempo due sfere di bronzo, una terrestre ed una celeste.
I due ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] decretata (1458) in seguito ai disordini avvenuti alla morte di Alfonso I - l'incarico di lettore di medicina e astronomia all'università. Entrò ben presto in ottimi rapporti con la corte aragonese, ricco centro di cultura umanistica, tanto che il ...
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ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] , insieme con G. B. Beccaria, di dare norme su pesi e misure per gli Stati sardi. Dedicatosi anche all'astronomia, determinò la posizione di Torino, invano richiedendo al Magistrato della Riforma i mezzi, per costruire una specola, mentre notevole ...
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BALDINOTTI, Giuliano
Luciano Petech
Nacque a Pistoia nel 1591. Nel 1609 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e nel 1621 partì per le missioni d'Oriente. Il viaggiatore Pietro Della Valle lo incontrò [...] d'elefanti, a cui il "re" partecipava in persona. Fece grande impressione sul capo degli eunuchi di corte, parlando con lui di astronomia e di matematica. Per un certo tempo il B. e i suoi compagni caddero sotto il sospetto di essere spie di Nguyên ...
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DE URSIS, Sabatino (in cinese Hsiung San-pa e Yu-kang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1575 a Lecce e, dopo aver studiato filosofia, entrò il 6 nov. 1597 nella Compagnia di Gesù a Napoli (Arch. Rom. [...] sono da menzionare tre scritti in cinese con l'assistenza dei maggiori letterati del tempo. Due riguardano la matematica e l'astronomia: Chien-p'ing-i shuo (Saggio sulla sfera armillare), 1 capitolo, con una prefazione scritta da Hsü Kuang-ch'i (1562 ...
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CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] aveva già cominciato ad osservare in Spagna alla fine dell'anno precedente, ed appena giunse a Città del Messico pubblicò la Exposición astronómica de el Cometa,Que el Año de 1680. por los meses de Noviembre,y Deziembre,y este Año de 1681. por los ...
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LAPI, Basilio
Federica Favino
Molto scarse le notizie sul L., di cui è noto il luogo di nascita, Firenze, ma non l'anno, da porre verosimilmente non oltre i primi anni Ottanta del XV secolo. Già nel [...] ]), a cui l'autore stesso rivendica la sola originalità della scelta del "vernaculo et materno verso".
Già nell'epistola di argomento astronomico a Leone X era chiaro il punto di vista per cui la verità di fede domina sulle verità di ragione; il L ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...