Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] che la L. non brilla di luce propria, ma si limita a riflettere quella del Sole. Uno dei risultati più brillanti dell’astronomia greca fu ottenuto da Ipparco (2° sec. a.C.); questi, con un metodo proposto in precedenza da Aristarco di Samo, riuscì a ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] eruditi e sfocia nella composizione di vere raccolte mitografiche la Biblioteca dello pseudo-Apollodoro, le Favole e l'Astronomia di Igino, il libro IV delle Storie di Diodoro, le Metamorfosi di Antonino Liberale, i cosiddetti ‛mitografi vaticani ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] , il turco, il persiano. Luogo di studio il seminario e non solo di didassi, dotato di una ragguardevole biblioteca, di un osservatorio astronomico. E, pure, dal 1684, allorché si mette a stampare in proprio - e a uso interno, per gli alunni, per la ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] un'eradizione praticamente estesa ad ogni campo dello scibile, per le scienze fisiche e naturali, per la matematica, l'astronomia, la musica, l'architettura, la botanica e la medicina; oppure l'interesse riposto nella conoscenza delle lingue - quelle ...
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CANEVARI, Pietro (in cinese Nieh Pe-to e Shih-tsung)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Genova nel 1596 e il 3 ott. 1622 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Roma, dove aveva terminato gli studi di [...] , usque ad 1681, in Imperio Sinarum Iesu Christi fidem propagarunt, s. l. 1686, p. 25 n. XXXVII; ed in F. Verbiest, Astronomia Europaea, Dilingae 1687, p. 113; Roma, Arch. Rom. Soc. Iesu, Jap.-Sin. 102-103: Th. Ign. Dunin-Szpot, Hist. Sinarum Imperii ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] della Compagnia, che si rinnovava ogni anno. L’accademia offriva un ciclo annuale di formazione specializzata – la geometria, l’astronomia soprattutto di osservazione, l’aritmetica e l’algebra – da seguire tra la fine del ciclo di filosofia e l ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] sessioni del concilio Lateranense, il G. tenne allo Studio di Roma, verosimilmente tra il 1516 e il 1517, una lettura di astronomia. Poi, nell'ottobre 1517, è probabile che egli abbia seguito nel Veneto il cardinale, in forte disaccordo con il papa e ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Isabel Clara Eugenia.
A Madrid L. si applicò allo studio della logica, della filosofia, della matematica e dell'astronomia, probabilmente sotto la guida di maestri della corte; in particolare, approfondì la teologia naturale di Raimondo Lullo. Il ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] , il B. fu invitato nel 1650 a preparare una relazione sulla condotta del padre A. Schall von Bell, il grande astronomo tedesco della corte imperiale, contro il quale erano state rivolte delle accuse da parte di alcuni confratelli, soprattutto dal ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] uscì a spese e a cura del libraio A. Manari (a Roma presso il Molo) una "ristampa" con il titolo modificato in Sfera astronomica, che indicava come autore B. Cavalieri e relegava il D. al ruolo di semplice editore.
In realtà, il trattato è in larga ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...