Fisico e astronomo (Parigi 1715 - Hérils, Calvados, 1799), prof. di fisica al Collège de France, e, dal 1736, membro dell'Accademia delle scienze. Compì osservazioni astronomiche e ricerche di astronomia [...] nautica; studiò anche fenomeni di fisica terrestre, dimostrando, tra l'altro, lo stato di permanente, debole elettrizzazione dell'aria. Suo fratello Louis-Guillaume (Parigi 1717 - Montreuil, Versailles, ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] College di Londra, dal 1860 al 1865; ritiratosi per qualche anno dall'insegnamento per ragioni di salute, occupò nel 1871 la nuova cattedra di fisica e la direzione dell'appena istituito Cavendish Laboratory ...
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FPCS
FPCS 〈èf-pi-si-ès o, all'it., èffe-pi-ci-èsse〉 [ASF] Sigla per indicare uno spettroscopio X ad alta risoluzione da usare su satelliti artificiali terrestri: v. astronomia X: I 249 b. ...
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New Technology Telescope
New Technology Telescope 〈niù teknòlogi télëskoup〉 [ASF] Locuz. ingl. "telescopio di tecnica nuova" con cui s'indica il telescopio realizzato per l'Osservatorio meridionale europeo [...] (ESO): v. astronomia ottica: I 243 a. ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] può essere alcuni ordini di grandezza superiore a quella delle sorgenti astrofisiche da osservare.
Sorgenti e meccanismi fisici rilevanti in astronomia infrarossa
La legge di Wien (➔ Wien, Wilhelm) e, più in generale, la legge di Planck per un corpo ...
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coronale
coronale [Der. di corona] [ASF] Che si riferisce alla corona solare: pennacchi c., ecc. ◆ [ASF] Modello c.: modello del plasma costituente una sorgente X celeste, dedotto dalla corona solare: [...] v. astronomia X: I 249 f. ...
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Seeliger Hugo
Seeliger 〈séelig✄ër〉 Hugo [STF] (Biala Krakowska 1849 - Monaco di Baviera 1924) Direttore dell'Osservatorio astronomico di Gotha (1881), poi di quello di Monaco di Baviera e prof. di astronomia [...] in quella univ. (1882); socio straniero dei Lincei (1908). ◆ [ASF] Legge di Lommel-S.: → Lommel, Engen Cornelius Joseph ...
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alidada
alidada [Lat. alidada, dall'arabo al-idada "asticciola"] [OTT] Denomin. data in origine a un'asticciola munita di traguardi in modo da individuare una visuale (spec. in strumenti astronomici: [...] v. astronomia, storia della: I 212 f) e attualmente data a dispositivi, di varia conformazione, aventi il medesimo scopo. ...
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Fisico matematico e astronomo arabo (Bassora 965 circa - Il Cairo 1039). È lo Alhazen o Avenatan degli scrittori italiani del Medioevo e del Rinascimento, che dei suoi numerosi scritti di matematica, astronomia, [...] medicina, filosofia e scienze esatte conobbero soprattutto l'opuscolo De crepusculis et nubium ascensionibus (Lisbona, 1542) e il trattato di ottica pubblicato col titolo Opticae thesaurus nel 1572. In ...
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Bureau des Longitudes
Bureau des Longitudes 〈büró dë longitüdë〉 [ASF] Ente, avente sede a Parigi, istituito nel 1795 dalla Convenzione Nazionale con il compito di sopraintendere a studi nel campo dell'astronomia [...] e di discipline a questa connesse; pubblica un annuario, nel quale, oltre al calendario e a effemeridi astronomiche, sono fornite informazioni su dati geografici, geodetici, ecc. ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...