GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] 10 genn. 1954.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Messaggero, 11 genn. 1954; Un secolo di progresso scientifico italiano, I, Astronomia, Roma 1939, passim; G. Armellini, L. G., in Contributi scientifici dell'Osservatorio astron. di Roma, 1955, n. 212; Chi è ...
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LACCHINI, Giovanni Battista
Giuseppe Monaco
Nacque a Faenza il 20 maggio 1884 da Vincenzo e da Virginia Balestracci.
Nel 1906 divenne contabile presso la cassa del Tribunale misto del Cairo; due anni [...] e asteroidi, scoprendo l'asteroide 1931-BA. Dal 1931 fu vice presidente della AAVSO e iniziò la sua collaborazione con l'astronomo americano D.B. Pickering per la stesura di una Carta celeste delle stelle variabili.
Nel 1933 passò a Trieste dove ...
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ALASIA, Cristoforo
Ricciotti Fedriani
Nacque a Sassari il 21 nov. 1869; studiò scienze nelle università di Torino, di Roma e, quindi, di Cagliari.
Nel 1893 iniziò la Carriera didattica, come professore [...] lavori su temi concernenti la matematica, la sua storia e bibliografia, i metodi di insegnamento delle scienze esatte, l'astronomia ed i suoi strumenti, la fisica e la filosofia. Alcuni sono note e proposte, ma altri hanno notevole ampiezza ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] i suoi studi: prima si sarebbe recato al Cairo per studiare grammatica, dialettica, retorica, geometria, aritmetica, matematica, astronomia, negromanzia, musica e fisica dei Caldei, Arabi, Persiani e Saraceni; poi avrebbe proseguito il viaggio per l ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] Šperling, Restaurátorské práce v tak zvané Astronomické chodbě Valdštejnského paláce v Praze (Lavori di restauro nella galleria d'astronomia del palazzo Wallenstein a Praga), in Památky a příroda, 1977, pp. 521 s.; Il disegno fiorentino del Seicento ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] di Padova, nella facoltà degli artisti; lì il L. seguì le lezioni di matematica di Giovanni Poleni e quelle di astronomia di Giovanni Alberto Colombo, che gli preconizzarono un futuro scientifico luminoso. Tuttavia il L. non si laureò e dopo tre ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] nome dal fatto che i membri si riunivano dopo l'imbrunire, a casa di Ovidio Montalbani -, si discuteva di astrologia, astronomia e matematica. Oltre a Montalbani e al G. ne facevano parte anche Carlo Antonio Manzini e il matematico Achille Muratori ...
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CICCOLINI, Ludovico Maria
Luigi Briatore
Nacque a Macerata, in famiglia patrizia, da Delio e da Camilla Buonomini il 22 nov. 1767, Ivi compì gli studi e si formò, almeno inizialmente, alla scuola dell'abate [...] e studioso, il C. fu nominato con dispaccio del ministero degli Interni in data 26 apr. 1801 professore aggiunto di astronomia nella classe di filosofia, poi facoltà fisico-matematica, di quell'università; un decreto del 25 dic. 1802 gli confermò l ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] studiò sotto Giovanni Zamberto. Gli interessi del B. durante il periodo padovano furono dunque ampi e vari: dalla matematica all'astronomia e all'aristotelismo; si dedicò anche ai Padri della Chiesa, ma solo più tardi vi s'impegnò particolarmente.
Il ...
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ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] in Vaticano; proprio in questi affreschi, e segnatamente in alcune parti delle sale III (delle Arti Liberali: la Musica, l'Astronomia e la Retorica) e V (dei Misteri: angeli dell'Assunzione della Vergine), è stato riconosciuto l'intervento di Antonio ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...