La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] quasi al punto di disconoscere il suo stesso apporto, i meriti degli autori sul cui lavoro aveva fondato la nuova astronomia: le ipotesi di Copernico, le osservazioni di Tycho e la filosofia magnetica di William Gilbert (1544-1603).
Il suo principale ...
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Matematico e astronomo (Middelburg, Olanda, 1446 - Roma 1534). Canonico nella città natale, insegnò a Lovanio e a Padova. Viaggiò molto in Italia; fu vescovo di Fossombrone; è sepolto a Roma in S. Maria [...] dell'Anima. Scrisse opere di matematica e di astronomia, tra cui Paulina de recta Paschae celebratione et de die passionis Domini nostri Iesu Christi (1513), importante per la storia della riforma del calendario. ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] 1858], p. 271; Entdeckung eines Cometen, in Astr. Nachr., XLVII [1858], p. 218), che il D. deve la sua fama di astronomo presso i contemporanei. Non era certo questa la prima cometa che egli aveva scoperto, ma sicuramente fu quella che, divenendo nel ...
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MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] delle stelle, in Scientia, LV [1934], pp. 186-191; L'effetto selettivo nei sistemi ad eclissi, in Memorie della Soc. astronomica italiana, X [1936], pp. 229-254).
Uno dei suoi meriti maggiori, come si è visto, fu quello di perfezionare e progettare ...
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Astronomo (Napoli 1819 - Clova, Yorkshire, 1900); il nome Piazzi gli venne imposto in onore di G. Piazzi, che gli fu padrino. Fu assistente all'osservatorio del Capo di Buona Speranza e poi (1854) astronomo [...] reale per la Scozia e prof. di astronomia pratica all'univ. di Edimburgo. Fece lunghi viaggi a scopo scientifico e diede forte impulso allo studio del cielo dall'alta montagna. Notevoli i suoi lavori sugli spettri del Sole, dell'aurora polare e della ...
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Astronomo francese (Mison 1876 - Eyrenville, Dordogna, 1954); appartenne all'osservatorio di Bordeaux e fu prof. in quella università (1899); diresse l'osservatorio di Strasburgo (1919) e poi quello di [...] Parigi (1920-46), insegnando anche nelle rispettive università. Fece ricerche di matematica, fisica, astronomia e filosofia della scienza. ...
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Geografo statunitense (Filadelfia 1850 - Pasadena 1934), prof. nella Harvard University dal 1889 al 1912, promotore dell'Associazione dei geografi americani, fondatore della rivista The Journal of geography, [...] socio straniero dei Lincei dal 1923. Giunto agli studî geografici dopo essersi occupato di astronomia, di meteorologia e di geologia, si dedicò soprattutto alla morfologia terrestre. Compì viaggi e ricerche in varie parti della Terra ed elaborò, a ...
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Figlio (Cassel 1532 - ivi 1592) di Filippo il Magnanimo, resse il governo durante la prigionia del padre dopo la guerra di Smalcalda e partecipò alla preparazione della guerra contro Carlo V nel 1552. [...] In seguito condusse vita ritirata, dedita a studî di astronomia e di astrologia. Alla morte del padre (1567), ereditò l'Assia-Cassel, del cui ramo fu il capostipite. ...
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Astronomo svedese (Örebro 1895 - Stoccolma 1965); dopo aver operato negli osservatorî americani di M. Wilson, Lick, Harvard, diresse l'osservatorio di Stoccolma e insegnò in quell'univ.; socio straniero [...] dei Lincei (1948). A L. sono dovuti importanti lavori in varî campi dell'astronomia siderale (ricerche sulla rotazione della Galassia e sulla formazione delle braccia delle nebulose spirali). ...
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Astronomo e fisico (Francoforte sul Meno 1873 - Potsdam 1916), allievo di H. von Seeliger a Monaco, poi prof. a Monaco, direttore dell'osservatorio di Gottinga (1901) e infine di quello di Potsdam (1909). [...] Conseguì risultati fondamentali in quasi tutti i campi dell'astronomia, nonché in matematica, relatività, meteorologia, fisica teorica, ottica, nautica, ecc. Di lui si ricordano, in particolare: il grande catalogo stellare fotometrico della Göttinger ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...