Pensatore della tarda scolastica (Oresme, Bayeux, 1320 circa - Lisieux 1382). Insigne rappresentante della rinascita scientifica e naturalistica suscitata dall'occamismo nel sec. XIV. Notevole fu la sua [...] di Lisieux (1377), e successivamente divenne consigliere del re Carlo V.
Opere e pensiero
Cultore di studi fisici, matematici, astronomici, la sua attività scientifica fu assai varia. Per incarico di Carlo V di Francia fu autore di commenti agli ...
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Astronomo e matematico greco (5º sec. a. C.). È il più noto rappresentante della scuola di Chio, una delle scuole matematiche minori del sec. 5º, che vide fiorire le grandi scuole milesia e pitagorica. [...] E. si dedicò soprattutto all'astronomia, ma era anche buon geometra (aveva studiato in Egitto) e gli si attribuiva la soluzione di due problemi che si trovano in Euclide: condurre la perpendicolare per un punto a una retta, costruire un angolo uguale ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] passò a Leonida Rosino.
All'inizio della sua carriera il G. si era dedicato in maniera privilegiata a ricerche di astronomia classica aventi per argomento il calcolo delle orbite delle comete e dei sistemi di stelle doppie (L'orbita originaria della ...
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Erudito e scrittore bizantino (Nicea 1260 circa - convento di Chora 1332); fu gran logoteta e consigliere dell'imperatore Andronico II Paleologo (1282-1328), alla cui deposizione fu esonerato dall'ufficio [...] e si ritirò in un convento. Scrisse di filosofia, di astronomia, di matematica, di estetica, di retorica e di questioni politiche e sociali. ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] quella per l'astronomia, assistendo nei suoi esperimenti il gesuita p. Angelo Secchi, che dal 1849 dirigeva la specola dell'istituto. Conseguito il diploma, a sedici anni il G. si iscrisse alla facoltà di diritto dell'Archiginnasio della Sapienza, ...
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GABBA, Luigi
Enrico Giannetto
Nacque a Torino il 18 dic. 1872 da Alberto e da Giulia Sozzani. Si laureò in ingegneria a Torino nel 1897 e intraprese subito la carriera di astronomo. Dopo brevi periodi [...] in Rivista rosminiana di filosofia e cultura, XXXV (1914), pp. 106-108; Galileo, in Il Bene, LIV (1942), pp. 41-43; Galileo astronomo, in Mem. della Soc. astron. italiana, n.s., XV (1943), pp. 93-107; Niccolò Copernico, in Il Bene, LV (1943), pp. 90 ...
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ANGELITTI, Filippo
Giovanni Boaga
Anna Buiatti
Nato ad Ajelli (Abruzzo) il 1° maggio 1856, e laureatosi a Napoli nel 1878 in matematiche pure e successivamente in ingegneria, entrò all'osservatorio [...] 1931), p. 124; di V. Cian, in Giorn. stor. d. letter. ital., XLIX(1931), p. 238; di L. Caldo, in Mem. d. Soc. astronomica ital., V (1931), pp. 315-328; di P. Emanuelli, in Arch. di storia della scienza, XIII(1931). pp. 69-73; U. Rivarola, Gli scritti ...
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Banchiere (Amsterdam 1823 - Parigi 1906), di famiglia ebrea olandese, naturalizzato francese nel 1880. È ricordato per la grande liberalità verso istituti di cultura (Collegio di Francia, Sorbona, politecnico [...] di Parigi, ecc.) e soprattutto per le sue iniziative nel campo dell'astronomia: donò all'osservatorio di Parigi l'equatoriale coudé (con montatura tedesca "a gomito"), e un cerchio meridiano, sussidiò l'osservatorio del Monte Bianco, fondò a sue ...
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Matematico danese (Wis mar, Holstein, 1620 circa - Parigi 1687). Studiò a Copenaghen, poi si trasferì a Londra, dove fu accolto nella Royal Society. Passò poi ai servizî della Francia come studioso di [...] idraulica. Tra le varie opere (di matematica, cosmografia, astronomia) particolarmente importante la Logarithmotechnia, in cui sono dati per la prima volta gli sviluppi in serie di 1/(1 + x), di log(1 + x), ecc. ...
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FAVARO, Giuseppe Alessandro
Giuseppe Monaco
Nacque a Revine Lago (Treviso), il 22 ott. 1876 da Domenico e da Maria Chiarel. Conseguì la laurea in matematica il 14 luglio 1899 presso l'università di [...] metodi di calcolo per la riduzione delle lastre. Nel frattempo tenne presso l'università di Catania il corso di astronomia con complementi di geodesia. Nel 1930, in occasione della grande opposizione del pianetino Eros, prese parte alla campagna ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...