ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] figlia Maria -, vi era stato iniziato, ai principi della religione e della morale, con insegnamenti di geometria, di astronomia e soprattutto di lingua latina e di grammatica. Grande posto, naturalmente, in quella educazione di corte era fatto agli ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] familiari presso Castiglione d'Orcia. Il padre si incaricò della sua istruzione: gli insegnò grammatica, retorica, rudimenti di filosofia, astronomia e, "per dargli ogni perfettione" (A. Cervini, Vita di Marcello II, ms. cit. in Hudon, p. 183 n. 13 ...
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COLACEVICH, Attilio
Guglielmo Righini
Nacque il 25 luglio 1906 da Giovanni e Maria Lenaz a Fiume, dove frequentò l'istituto nautico, conseguendo il diploma di capitano di lungo corso.
Perduto il padre [...] alcuni anni più tardi venne a conoscenza di essere stato preceduto in questo dal sovietico Matsukov (cfr. Un nuovo tipo di telescopio astronomico, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. e nat., s. 8, I [1946], pp. 610-15). È ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] a nord di Parigi, mentre Ph. de La Hire si occupava della parte a sud. I rapporti di collaborazione con gli astronomi e i dotti dell'Accademia furono sempre cordiali, contrariamente a quanto era avvenuto in Italia. Ma anche verso i detrattori e i ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] pila voltaica, microscopio, corno acustico, igrometro, pluviometro); il secondo volume ('92) è dedicato alle scienze fisiche e all'astronomia; il terzo ('93) all'anatomia, fisiologia, zoologia, botanica e mineralogia; il quarto ('95) e il quinto ('98 ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] che, sotto la denominazione di "studio della natura", ancora includeva l'indistinta curiosità verso agricoltura, mineralogia, medicina, astronomia, come la volontà di comprensione tanto dei corpi "terrestri" che di quelli "celesti".
Il 21 giugno 1648 ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] , come il p. G. Zucconi per il greco, il p. S. Gatteschi per la letteratura, il p. G. Inghirami per l'astronomia. Distintosi fra i migliori allievi, iniziò giovanissimo il suo insegnamento di retorica, in un primo tempo nel collegio di Urbino, poi a ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] dedicò.
Nel maggio 1879 trasferì l'osservatorio a Monte di Albizzate, ma per motivi di salute non poté riprendere le osservazioni astronomiche. Morì il 9 genn. 1881 a Monte di Albizzate (Varese).
I manoscritti dei D. vennero donati dagli eredi a G.V ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] . L. Ximenes che venissero istituite nel Collegio fiorentino dei padri delle Scuole pie due nuove cattedre di idraulica ed astronomia, per esplicito consiglio testamentario dello Ximenes stesso vi vennero per primi chiamati, nel 1796, il C. e il suo ...
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FRISIANI, Paolo
Agostino Guzzardella
Di nobile famiglia milanese nacque a Milano il 30 nov. 1797. Di formazione eclettica, a ventisei anni cominciò a frequentare l'osservatorio astronomico di Brera [...] e all'esame dei corpi celesti, anche agli studi matematici e fisici. Tra i suoi più importanti lavori di astronomia ricordiamo: Descrizione di una macchina pel movimento d'un gran telescopio a riflessione, in Giornale dell'Ist. lombardodi scienze ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...