MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 da Filippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] 60-62; Id., G.M.’s «Dialogue on mechanics», in Renaissance Quarterly, XL (1987), 2, pp. 209-223; C. Dollo, Astrologia e astronomia in Sicilia dalle Efemeridi di G. Moleto agli Almanacchi di G.B. Hodierna, in Il meridione e le scienze, secoli XVI-XIX ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] , Cronaca dell’Ateneo veneto nella solenne chiusura dell’a.a. 1919-1920, in L’Ateneo veneto, XLIII (1920), p. 9; G. Armellini, Astronomia, in Un secolo di progresso scientifico italiano. 1839-1939, I, Roma 1939, pp. 442, 447 s., 451 s., 454, 472; F.G ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] giurisprudenza, ma non si laureò: all'università frequentò anche le lezioni di astronomia di G. Piazzini, di matematica di P. Paoli, di logica, di metafisica e di filosofia. Di famiglia benestante, dilapidò in gioventù il ricco patrimonio paterno, sì ...
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VOLTA, Luigi
Giuseppe Massone
– Nacque a Como il 27 luglio 1876 da Alessandro e da Ippolita dei marchesi Rovelli.
Il nonno Luigi era unico figlio del fisico Alessandro Volta (v. la voce in questo Dizionario) [...] . di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 8, XIV (1953); G. Silva, L. V. (1876-1952), in Memorie della Società astronomica italiana, XXIV (1953), 107, pp. 107-120; V. Calabrese, I direttori dell’osservatorio, in Osservar le stelle. 250 anni di ...
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TOMASI CARO TRAINA, Giulio Fabrizio Maria
Ileana Chinnici
– Principe di Lampedusa (IV), duca di Palma, barone di Montechiaro e Franconeri, nacque a Palermo il 12 aprile 1813, secondogenito di Giuseppe [...] , oltre a essere una scelta politica, è probabilmente anche da attribuire alla sua indole schiva e riservata. In una lettera all’astronomo gesuita padre Angelo Secchi, egli scriveva di sé: «Io non amo la [vita di] società; la mia vita è in famiglia ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] fu ministro di Carlo V e si trasferì per questo in Ispagna.
Il C. ricevette dal padre la prima educazione letteraria ed astronomica, tanto che a cinque anni era già in grado di sostenere discussioni sulla sfera e sui pianeti. A dieci anni fu mandato ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] e accludeva alla lettera la sua spiegazione di questo fenomeno e di una serie di altri casi di discrepanze tra dati astronomici moderni, dati riscontrati da Tolomeo e in altri antichi. Cavalieri, che pure aveva aiutato il M. nei calcoli, in una ...
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COLOMBO (Columbus), Giovanni Alberto
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia nei primi decenni dei sec. XVIII da Matteo (sulla sua famiglia, di origine modenese, vedi sub voce Colombo, Giovanni). Nulla [...] 464; A. Favaro, La torre del Bo, in Arch. veneto-tridentino, I (1922), pp. 319-24, 336; G. Lorenzoni, I primordi dell'Osservatorio astronomico di Padova, a cura di A. Favaro, in Monografia stor. sullo Studio di Padova, Venezia 1922, pp. 29-94 passim. ...
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BEMPORAD, Azeglio
Vincenzo Croce
Nacque a Siena il 19 marzo 1875 da Policarpo e da Silvia Ayiò. Si laureò in matematica presso la Scuola normale di Pisa nel 1898, discutendo una tesi su alcuni problemi [...] superiore. Fin dal 1899 cominciò a dedicarsi, in qualità di assistente presso l'osservatorio di Torino, a questioni di astronomia teorica; ben presto (1900) si trasferì per tre anni presso gli osservatori di Potsdam e di Heidelberg in Germania ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] . Il fisico F. Orioli lo volle come suo aiuto, e il G. venne nominato supplente alle cattedre di matematica e di astronomia prima di aver conseguito la laurea. Laureatosi in scienze matematiche e naturali il 20 dic. 1822, fu scelto come ripetitore di ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...