FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] di S. Mercuriale e fece la professione nel 1741; a Passignano studiò teologia, matematica, nautica, astronomia, fisica (1742-1744); passò poi a San Cassiano di Montescalari (1747). Dopo qualche anno trascorso a Forlì, dove fu anche aggregato all' ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] sua città e coltivò un ampio ventaglio di discipline: filosofia, teologia, astronomia e scienze matematiche, diritto canonico e civile, che apprese frequentando diversi Studi italiani. Si dedicò particolarmente alle lingue classiche: latino, ebraico ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] un elenco dei libri da lui posseduti, dal quale ben risultano i suoi principali interessi - matematica, geometria, meccanica e astronomia - e il grado di competenza che egli raggiunse in tali scienze. Notevole è il numero dei volumi, una cinquantina ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] giugno 1617), quando passò al servizio del cardinale Orazio Lancellotti. In quei primi anni romani l'I., forte delle sue conoscenze astronomiche (nel 1604 e nel 1607 aveva composto due trattatelli, il De stella anni 1604 e il De cometa 1607), entrò ...
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RONDELLI, Geminiano
Marta Cavazza
– Nacque il 2 agosto 1652 a Roncoscaglia di Sestola, nell’Appennino modenese, da Domenico e da Lucrezia Bertuzzi.
Conseguì la laurea in filosofia nell’Università di [...] di lettore di matematica nello Studio bolognese, con il compito di spiegare ad anni alterni la matematica di Euclide e l’astronomia di Tolomeo. I testi di evidente finalità didattica da lui pubblicati dal 1684 (cfr. Catalogo delle opere a stampa, in ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] l'università di Bologna ed essersi interessato di filosofia ed astronomia. Nel 1519 figurava tra i Dodici di provvisione di Milano e poco dopo fu iscritto al Collegio dei giuristi milanesi; dal 1526 fu per alcuni anni avvocato della Fabbrica del ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] Sacro Palazzo di rifiutare l’imprimatur ai libri copernicani. Nel dicembre del 1820 Settele ottenne il permesso per la sua Astronomia e il libro fu finito di stampare nel gennaio del 1821. Per salvaguardare il prestigio della Curia romana le opere ...
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RICCO, Annibale
Tullio Aebischer
RICCÒ, Annibale. – Nacque a Modena il 14 settembre 1844 da Felice, orefice e fotografo inventore di un procedimento di stampa a colori, e da Angelica Lodi.
Si laureò [...] The Astrophysical Journal nelle lettere di G. E. Hale a P. Tacchini, in Atti del XVI Congresso di storia della fisica e dell’astronomia … 1996, a cura di P. Tucci, Como 1997, pp. 299-321; S. Cristaldi - A. Mangano, On some letters addressed to A. R ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] nobiliare. Il padre era dottore in legge.
Da giovanissimo iniziò a studiare matematica, fisica e astronomia sotto la guida dello zio paterno Angelo; in seguito, a Napoli, studiò ancora matematica con Niccolò Martino e diritto e filosofia, ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] dovute, dei codici che ne erano stati reperiti e delle successive edizioni, incominciando da quella, molto rara, del trattato di astronomia dell'Albatenio fatta a Norimberga nel 1537. In tal modo si otteneva un profilo completo di uno dei più celebri ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...