LORIA, Gino
Livia Giacardi
Nacque a Mantova il 19 maggio 1862 da Girolamo e da Anaide D'Italia, e fu fratello dell'economista Achille. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si iscrisse [...] partire dalle scuole preuclidee fino al neoplatonismo, con particolare attenzione anche per le interazioni con altre scienze come l'astronomia, la sferica e l'ottica. Ricca di informazioni e aggiornata sugli studi più recenti, l'opera venne giudicata ...
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ROCCO, Antonio
Luca Addante
– Nacque nel 1586 a Scurcola, nella Marsica, da Fabio, medico. Ignoto resta il nome della madre.
Trasferitosi a Roma, frequentò il Collegio romano, per passare poi allo Studio [...] alle cose da me impugnate contra Aristotile; il quale da se stesso si confessa ignudo dell’intelligenza di matematica e astronomia. Questo è cervello stupido e nulla intelligente di quello che scrivo, ma bene arrogante e temerario» (p. 626). Galilei ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] Non vennero meno tuttavia il legame con l'ambiente scientifico in cui si era formato e l'interesse tanto per l'astronomia quanto per la fisica. L'intenso scambio epistolare mantenuto con E. Manfredi e F.M. Zanotti testimonia un costante aggiornamento ...
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DE FILIIS, Anastasio
Maria Muccillo
Nacque a Temi da Paolo nel 1577, della madre nulla si sa.
Una lettera manoscritta del 3 sett. 1822 (cod. Vat. lat. 9684, f. 116rv) dell'erudito Pietro Antonio Megalotti [...] derisionem proponebat" (Roma, Acc. naz. dei Lincei, Archivio Linceo, ms. 3, c. 52). Dati i suoi notevoli interessi per l'astronomia e la sua preparazione in questo campo, gli fu anche richiesto di costruire un "planisfero o astrolabio" che terminò il ...
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MARIO da Venezia
Dario Busolini
MARIO da Venezia (al secolo Mario Bignoni). – Nacque a Venezia il 23 dic. 1601 dall’agiata famiglia Bignoni che lo avviò al sacerdozio nel seminario patriarcale. Nel [...] che alle citazioni dei Padri della Chiesa e degli autori cristiani associa ogni sorta di simboli e paragoni astronomici e astrologico-mitologici, spesso a discapito della chiarezza dottrinale dell’esposizione. Va tuttavia precisato che i suoi scritti ...
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MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] contemporanei, fu eccellente matematico e geometra, con vaste cognizioni di fisica meccanica. Dimostrò anche notevoli capacità nell'astronomia e nella musica. Fu infatti un discreto suonatore di vari strumenti, soprattutto il liuto. Degli scritti di ...
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CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] sulla storia della fisica, la ripresa degli argomenti sulle leggi del moto e sulle forze vive, una parte di cosmografia e astronomia e infine una serie di problemi di Diofanto Alessandrino.
A questo proposito il C. compie un continuo confronto fra i ...
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CARAVELLI, Vito
Ugo Baldini
Nacque a Montepeloso, oggi Irsina (Matera), nel 1724. Ancora giovane, divenne sacerdote e si dedicò allo studio e poi all'insegnamento della matematica; l'interesse di ricerca [...] conduttore elettrico che si pensa di mettere sulla cupola del tesoro di S. Gennaro, Napoli 1786), ed al Trattato d'astronomia (4 t., Napoli 1782-94). A queste opere sono da aggiungere gli Opuscoli stampati nel 1789, comprendenti otto brevi scritti ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] - Della creazione, Dell'anima, Della chimica (nel senso d'alchimia, sulla quale il D. ironizza), Degli atomi, Dell'astronomia, Delle meteore - in versi sciolti, il metro preferito dal D., che anche nelle tragedie adotta gli endecasillabi misti di ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] ), pp. 83-87; M. Longhena, Lettere inedite di Eustachio Manfredi a L.F. M.: gli inizi dell’Ist. delle scienze e della Specola astronomica, in Atti e memorie delle R. Acc. di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. 5, XXI (1942-43), pp. 20-76; L ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...