PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] In particolare, il Lucid. affronta in sei differentiae questioni fondamentali per lo studio degli astri, tra cui la scientificità dell’astronomia, il moto dei corpi celesti, o il numero delle sfere. Il De motu octavae spherae, invece, è dedicato alla ...
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SAGREDO, Giovan Francesco
Nick Wilding
– Nacque a Venezia il 19 giugno 1571, quarto di sei fratelli, da Nicolò Sagredo, figlio di Bernardo del ramo di S. Sofia della famiglia, e da Cecilia, figlia di [...] , come altri studenti privati di Galilei, anche Sagredo ricevette un’istruzione non solo in ingegneria militare, ma anche in astronomia e forse astrologia. Galilei, infatti, scrisse l’oroscopo di Sagredo nel 1602, nel quale lo descrisse come «blandum ...
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GRIMALDI, Francesco Maria
Cesare Preti
Nacque a Bologna il 2 apr. 1618 da Paride, del ramo emiliano della nota casata ligure, e da Anna Cattani, di nobile famiglia locale. Ebbe almeno tre fratelli, [...] complectens (Bononiae 1651), nonché di due sue altre più tarde, la Geographia et hydrographia reformata (ibid. 1661) e l'Astronomia reformata (ibid. 1665).
Tra le osservazioni attribuibili al G. (annotate dal Riccioli alla p. 754 del volume I e ...
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LEONARDO da Pistoia
Silvana Vecchio
Le scarse e confuse notizie su L. rendono difficile ricostruirne la biografia. Gli antichi biografi dell'Ordine domenicano, a partire da Alberto di Castello, lo indicano [...] spherae et orbis e il Computus lunae; in queste opere L. si limita a ripetere le linee essenziali della tradizione astronomica precedente.
Il secondo gruppo è costituito dalla parte più cospicua della produzione di L., dedicata alla teologia. L'opera ...
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PAOLO, della Pergola
Dino Buzzetti
– Fu il più famoso esponente di una famiglia marchigiana di insegnanti (Lepori, pp. 541 s.) e nacque a Pergola, nelle Marche, nell’ultimo ventennio del Trecento.
Il [...] della Pergola, la Scuola assunse la struttura di una vera e propria facoltà delle arti con insegnamenti di teologia, astronomia e matematica; ma il governo veneziano non volle contrapporla allo Studio patavino, di cui restò solo scuola propedeutica ...
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BOTTEGO, Vittorio
Salvatore Bono
Nato a San Lazzaro Parmense l'11 ag. 1860 da Agostino, medico condotto originario, della Val di Taro, e da Maria Asinelli, genovese, trascorse la prima fanciullezza [...] il necessario appoggio alla realizzazione del progetto per l'esplorazione del Giuba, approfondì i propri studi di astronomia, di botanica, di mineralogia e di tecnica fotografica. Frattanto il fallito tentativo del principe Ruspoli di raggiungere ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Carlo Lodovico
Marco Taddia
– Nacque a Torino il 5 agosto 1743 da Giuseppe Francesco, terzo marchese di Rocca dei Baldi, quarto conte di Morozzo, e da Ludovica Cristina Lucrezia [...] di questi sono di argomento naturalistico e trattano di zoologia, mineralogia, paleontologia e geofisica, qualcuno di zootecnia, astronomia, fisica, più della metà riguardano la chimica.
Iniziò occupandosi del colore dei fiori e di altri vegetali ...
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SACCO, Federico
Pietro Corsi
– Nacque a Fossano (Cuneo) il 5 febbraio 1864 da Giuseppe, medico condotto, e da Faustina Quaglia, di nobile famiglia torinese.
Dopo gli studi secondari a Fossano, Federico [...] di Sacco.
Elenco delle pubblicazioni di F. S., Torino 1948; G. Cecchini, Notizia biografica: F. S., in Memorie della Società astronomica italiana, XX (1949), pp. 87 s.; L. Peretti, F. S., in Annuario. Politecnico di Torino, Torino 1950, pp. 831-836 ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] di giurista, l'A. seguì interessi disparatissimi: studiò Apollonio e la geografia antica, si occupò di teologia, astronomia e geometria, ma soprattutto eccelse nella fisica sperimentale, riallacciandosi alla tradizione galileiana e dell'Accademia del ...
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FAÀ DI BRUNO, Francesco
Luca Dell'Aglio
Nacque ad Alessandria il 29 marzo 1825 da nobile famiglia, dodicesimo ed ultimo figlio di Lodovico e Carolina Sappa de' Milanesi.
Il padre, tra i maggiori proprietari [...] nella cui università fu libero docente di analisi superiore nei quattro anni seguenti e dove tenne anche corsi liberi di astronomia "popolare". Nel 1860 fu nominato supplente alla cattedra di analisi superiore di C. Genocchi, per essere, l'anno dopo ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...