MARIA CRISTINA di Savoia, regina delle Due Sicilie
Renata De Lorenzo
MARIA CRISTINA di Savoia, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Cagliari il 14 nov. 1812 da Vittorio Emanuele I, re di Sardegna, e [...] donneschi. M. ebbe come precettore e guida spirituale l’olivetano napoletano G.B. Terzi, lettore di matematica e professore di astronomia, che Maria Teresa aveva conosciuto da parroco nel 1804 a Mola di Gaeta e che aveva portato con sé in Sardegna ...
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BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] , e nel 1815 ne diveniva titolare. Nello stesso 1811 Giovanni Plana, suo coetaneo e conterraneo, era chiamato alla cattedra d'astronomia e diveniva socio residente dell'Accademia: principiava così un'altra lunga e salda amicizia. Nel 1811 il B. era ...
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DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] , quindi prozii del D., Marco Antonio, il Raimondo, letterato e cultore d'astronomia e matematica che muore nel 1541, il Giovan Battista, studioso d'astronomia e filosofia, corrispondente di Gasparo Contarini e amico, come d'altronde anche Raimondo ...
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CAPPONI, Giovan Battista
Martino Capucci
Nacque a Bologna nel 1620 e dal padre Giovanni, che morì nel '29, ebbe la prima istruzione. Le fonti dichiarano una suagrande precocità, Sia in materie scientifiche [...] in filosofia e medicina il 17 giugno 1641, e negli anni successivi si dedicò particolarmente a studi di geometria, trigonometria e astronomia sotto la guida del padre Cavalieri, con il quale restò in relazioni d'amicizia.
Tutta la vita del C. può ...
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GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] (Padova, G.B. Pasquati) e il frontespizio, con ritratto dell'autore, del Pandosion sphaericum, un trattato di astronomia tolemaica di A. Argoli (Padova, P. Frambotto). Nel 1647 realizzò l'occhiello delle Antiquitates Veronenses di O. Panvinio ...
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TOALDO, Giuseppe. –
Ilaria Ampollini
Nacque l’11 luglio 1719 a Pianezze, in provincia di Vicenza, da Giovanni Battista e da Elena Barbieri di Breganze, primo di sette figli.
Entrato nel seminario vescovile [...] sensibilità per un sapere che potesse avere dei risvolti pratici.
Nel 1762 Toaldo fu chiamato a occupare la cattedra di astronomia, geografia e meteore presso l’Università di Padova, incarico che divenne effettivo due anni più tardi. In queste sue ...
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LORENZONI, Giuseppe
Giuseppe Monaco
Nacque il 10 luglio 1843 a Rolle di Cison di Valmarino, nel Trevigiano, da Giovanni e Giovanna Dalla Mura.
Dopo aver completato a Venezia gli studi superiori, si [...] 1872, fu chiamato a ricoprire la cattedra della stessa disciplina. Nel frattempo i suoi interessi si erano volti alla spettroscopia astronomica di cui fu tra i precursori insieme con Angelo Secchi e Pietro Tacchini, con i quali fondò la Società degli ...
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GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] , anno della soppressione dell'Accademia - assistendo e intervenendo nelle dissertazioni di filosofia, storia, giurisprudenza, matematica, astronomia e nella recitazione di versi in lingua greca, latina, italiana e spagnola.
Alcuni suoi versi sono ...
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FALLAMONICA GENTILE, Bartolomeo
Simona Foà
Di antica famiglia genovese, che negli anni 1460-1480 entrò nell'"albergo" dei Gentile (e da qui è l'origine del doppio cognome con il quale è conosciuto: [...] , alla Disputatio Remondi christiani et Homerii sarraceni del 1510, apprendiamo che il F. si era dedicato anche a studi di astronomia e di medicina, e che sollecitò Proaza a pubblicare testi di Lullo. Il F. fu inoltre in possesso di manoscritti ...
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DE BERARDINIS, Giovanni
Francesco Saverio Rossi
Nacque a Canzano (Teramo) il 14 maggio 1846 in famiglia piccolo borghese, da Giuseppe e da Maria De Angelis. Compiuti gli studi superiori a Teramo, si [...] grande valore, anche dopo il collocamento a riposo, continuò le sue ricerche per il progresso della scienza geodetica e astronomica, distinguendosi per la sua originalità, come provano alcuni suoi lavori: ne è un esempio quello sul Moto relativo di ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...