DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] veritas ... a Iosepho Maria Tartini ... in Florentino Collegio ... propugnata, ibid. 1729. Tutti questi scritti, assieme ad alcuni altri astronomici di cui si farà cenno, furono poi raccolti dalt'autore in un unico volume privo di note tipografiche ...
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NEGRI, Cristoforo
Marco Maggioli
NEGRI, Cristoforo. – Nacque a Milano il 13 giugno 1809 da Ferdinando e da Giuseppina Arnaboldi, di antica famiglia della Brianza.
Ebbe quattro sorelle e due fratelli.
Compì [...] e ungherese. Il 15 novembre 1834 si laureò, sempre in diritto, all’Università di Pavia. Intanto, grande appassionato di geografia e astronomia, ebbe modo di seguire a Vienna i corsi tenuti da padre Joseph Johann Littrow e a Milano quelli di Francesco ...
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MIOTTI, Vincenzo. –
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano (Venezia) il 25 luglio 1712 da Daniele di Vincenzo e da Angela Licini di Benedetto, primo di tre fratelli e due sorelle, tutti battezzati nella [...] III (1872), pp. 271-275; V. Zanetti, Sull’avventurina artificiale …, ibid., V (1873), pp. 8-11, 16 s.; L. Vianello, V. M. astronomo e meccanico muranese, in Il Vivarini, 1° nov. 1886, p. 3; 20 febbr. 1887, p. 2; V. Zanetti, Correzioni … alla Guida di ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] , p. 45), nonché da Lemay (1978, p. 189), che qualifica la Theorica…, testo base fra l'altro per l'insegnamento dell'astronomia nelle facoltà d'arti nel corso del XIII e XIV secolo, come "original work" di G. da Cremona. Tale attribuzione accolta con ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] riferimento (Archimede, Pappo, Guldino, Galileo, Cavalieri, Baliani). Dal 1678 alla morte fu titolare della cattedra di matematica e astronomia che era stata di Cavalieri. Il periodo più fecondo della sua produzione matematica fu il decennio 1650-60 ...
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LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] , tra cui un Discorso presentato al duca di Toscana Cosimo I de' Medici nel 1560 e scritti vari di geometria e astronomia dei quali però si è persa ogni traccia (Cantini).
Tra i suoi lavori conosciuti di scienza delle fortificazioni si ricordano due ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] di anatomia. Durante il soggiorno romano (1590-1602) rivolse i suoi interessi anche ad altre discipline scrivendo opere di astronomia, De radio Latino e De natura angulorum; di matematica, Perigonia o degli angoli e Della natura del cerchio (rispett ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] iniziò anche un lungo rapporto di amicizia; per lui tradusse dall'ebraico in latino numerose opere, fra cui un saggio di astronomia di Ibn al-Haitham e la lettera di commiato del filosofo musulmano Ibn Bãggia (Avempace) con il titolo di Epistola ...
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– Nacque il 21 novembre 1638, a Frignano, presso Aversa, da Giovan Battista e da Camilla Magiulo.
Studiò dai gesuiti a Napoli, poi si laureò in medicina nell’Ateneo napoletano nel 1659.
La cultura napoletana [...] dedicata ad Antonio Curzi, commissario del S. Uffizio. Tozzi cercava in essa di conciliare la dottrina aristotelica, l’astronomia ticonica e le teorie kepleriane. Le tensioni tra gli ambienti novatori e un fronte variegato di conservatori erano già ...
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CACCIATORE, Niccolò
Ugo Baldini
Nacque a Casteltermini nella zona di Agrigento, il 26 genn. 1780, da famiglia agiata. Il padre, Gaetano, notaio del luogo, pensava di avviarlo alla vita religiosa, e [...] nel 1839, ad Ernesto Capocci, in cui, studiando le macchie e facule del Sole, già osservate da Lalande, Delambre ed altri astronomi, sostenne che il fenomeno traeva origine da cataclismi solari.
Il C. morì a Palermo il 28 genn. 1841.
Anche il figlio ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...