Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] I, e tutti i sovrani della cristianità – con la richiesta di un invio di pareri da parte dei loro teologi e astronomi, e con un invito a Roma per la discussione finale. Le risposte arrivate delinearono alcune possibili soluzioni costruendo la base di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
L’impero romano accoglie la scienza greca, ma in una forma priva delle componenti matematiche più avanzate. Mentre i pensatori romani trattano argomenti e nozioni astronomiche in modo generale [...] che nell’area di influenza greca favorisce a un serrato scambio di idee fra i filosofi-cosmologi e gli astronomi-matematici, nell’area romana si registra una differente caratterizzazione delle figure interessate allo studio degli astri.
I filosofi si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La sostituzione del sistema geocentrico con quello eliocentrico ad opera di Copernico [...] quindi attribuita a Copernico. È Keplero a svelare (nel 1609) l’identità dell’autore di questo scritto, le cui concezioni dell’astronomia sono molto diverse da quelle di Copernico – per il quale il nuovo sistema del mondo ha carattere fisico e non è ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] usato per riferirsi sia allo studio dei moti delle stelle (inclusi i pianeti), ossia a ciò che nel XX sec. si chiamerebbe 'astronomia', sia allo studio degli effetti di questi corpi e dei loro moti sulla Terra, ossia a ciò che, in termini odierni, si ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] inoltre, è l'autore di un Tithicakra basato su un ciclo di 60 anni, la cui epoca era probabilmente il 1147.
L'astronomo successivo di cui si ha notizia è Sūryadeva, che nacque lunedì 3 febbraio 1192 e visse a Gaṅgapura (l'odierna Gaṅgī-koṇḍ-Colapuram ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia nelle civilta mediterranee
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per gli astri nasce indipendentemente [...] soggetta all’influenza greca cominciano a sentire l’esigenza di una maggiore precisione, si pensa di definire il giorno in modo astronomicamente più esatto.
Se si fissa il punto dell’orizzonte dove il Sole sorge giorno dopo giorno, si scopre che esso ...
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Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] la caduta di Senenmut avvenne nel XVIII o XIX anno, il XVII anno è del tutto plausibile per il soffitto astronomico. A sua volta, la datazione esatta della raffigurazione sul soffitto costituisce una fonte importante per la cronologia dell'inizio del ...
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Astronomo e mecenate dell'astronomia (Parigi 1860 - Vic-sur-Cère 1938); compì importanti ricerche specialmente di astronomia fisica, strumentale e di fotografia celeste. Osservò il transito di Venere a [...] Haiti nel 1882 e ben 9 eclissi totali di Sole tra il 1889 e il 1932 ...
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In astronomia, ciascuna delle posizioni della Luna intermedie tra novilunio, primo quarto, plenilunio e ultimo quarto: in corrispondenza ai quattro o. la differenza di longitudine tra Luna e Sole è rispettivamente [...] di 45°, 135°, 225°, 315°.
Strumento in uso nel passato in astronomia nautica e in tutto simile al sestante. ...
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Universo In astronomia, l’insieme dei corpi celesti (pianeti, stelle, galassie, polveri e gas diffusi) che circonda la Terra. Lo studio astronomico dell’U. fisico si propone di fornire un quadro descrittivo [...] emesse dai corpi celesti che raggiungono la Terra. A seconda della lunghezza d’onda λ nella quale si effettuano le osservazioni, si parla di un’astronomia gamma (λ<10−8 cm), X (10−8 cm<λ<10−6 cm), ultravioletta (10−6 cm<λ<4∙10 ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...