Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] da un’ottica matematica a una prevalentemente fisica.
L’astronomia
Quest’ambito diventa in Leonardo l’originale campo di del Convegno, Firenze (30-31 maggio 2008), a cura di A. Nova, D. Laurenza, Venezia 2011.
Leonardo da Vinci anatomist, ed. M. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] .
Opera pertinentia ad opticam et astronomiam maxima ex parte nova, et omnia hucusque inedita, in quinque tomos distributa, Bassano 1° vol., Milano 1986.
Inventario di archivio dell’Osservatorio Astronomico di Brera 1726-1917, a cura di A. Mandrino, ...
Leggi Tutto
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto dell'autore accompagnato dalla didascalia "En virescit Galilaeus alter", anagramma incompleto [...] continuò a coltivare il giovanile interesse per l'astronomia, compiendo attente osservazioni telescopiche.
Fra il novembre L'idea portante della Geometria indivisibilibus continuorum nova quadam ratione promota (1635) di Bonaventura Cavalieri ...
Leggi Tutto
Fisico (Magdeburgo 1602 - Amburgo 1686). Inventò la prima macchina elettrostatica, a strofinio, nonché una macchina pneumatica, con la quale effettuò le prime ricerche sul vuoto e sulla pressione atmosferica: [...] di Magdeburgo", ripetuta davanti alla dieta imperiale a Ratisbona (1654). Si dedicò, inoltre, a ricerche di astronomia. La sua opera principale è Experimenta nova, ut vocantur, magdeburgica de vacuo spatio (1672). Fu anche borgomastro di Magdeburgo. ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] di Enrico Aristippo, per il quarto, dal greco. La Translatio nova è invece opera di Guglielmo di Moerbeke (1215 ca.- 1286), di pensatori della levatura di Roberto Grossatesta o di astronomi-astrologi come Giovanni di Aschenden, Firmino di Bellavalle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] rotta di collisione.
L'ampio intervallo di tempo durante il quale la luce emessa dalla nova rimase abbastanza intensa da consentirne l'analisi diede agli astronomi di tutto il mondo l'opportunità senza precedenti di esaminarla in modo molto accurato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] ’approccio matematico. Al pari dell’ottica, dell’astronomia, della musica, la meccanica rientra, infatti, traiettoria curva in tutti i punti. Richiamando quanto già affermato nella Nova scientia, nel dialogo tra lui stesso e Francesco Maria I Della ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] alcuni frammenti di una lezione pubblica che Galilei tenne sulla nova del 1604, sappiamo che egli prese le parti di replica che fu stampata nel 1619 con il titolo di Libra astronomica ac philosophica. Galilei a sua volta confutò punto per punto le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] , di un museo di storia naturale e di un osservatorio astronomico. Le Costituzioni dell’Istituto delle scienze, emanate il 12 dicembre sogno baconiano» di Marsili.
Opere
N. Di Martino, Nova statices elementa, Napoli 1727.
G. Rizzetti, De luminis ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Gottfried Wilhelm Leibniz
Massimo Mugnai
Gottfried Wilhelm Leibniz
Gli anni giovanili
Gottfried Wilhelm Leibniz nasce a Lipsia il 1° luglio 1646, da famiglia [...] 1669 Leibniz ha intanto intrapreso la stesura dell'Hypothesis physica nova, pubblicata nel 1671 e ristampata nel corso dello stesso anno di David Gregory che nel 1712 diverrà professore di astronomia a Oxford. Nicolas Fatio de Duillier aveva già ...
Leggi Tutto
nova
(o Nova) s. f., lat. scient. (propr. «nuova»; pl. novae o Novae 〈nòve〉). – In astronomia, fenomeno per cui un oggetto stellare mostra un improvviso e notevole aumento di luminosità (fino a 10-12 magnitudini in un tempo che va da poche...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...