La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] .
L'autore del secondo trattato preso in esame in questa sezione è Ḥabaš al-Ḥāsib, del quale sappiamo soltanto che era uno degli astronomi del califfo al-Ma᾽mūn e che era ancora in vita nel 254/859, in quanto si trova un calcolo a lui attribuito in ...
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Astronomia
Allontanamento apparente di tutte le nebulose extragalattiche che si rileva dallo spostamento verso il rosso (➔ redshift) delle righe del loro spettro. La maggioranza degli astronomi, fondandosi [...] sulla teoria della relatività, attribuisce tale moto di r. all’espansione dell’Universo.
Economia
Periodo di tempo, non inferiore ai sei mesi, durante il quale l’attività economica si riduce, il livello ...
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VENERE
Pio Luigi Emanuelli
. È il secondo pianeta in ordine di distanza dal Sole, ben noto fino dalla più remota antichità.
Esso era osservato regolarmente dagli astronomi babilonesi certo fino dal [...] il primo a scoprirne le fasi nel dicembre 1610. Nei mesi di novembre e dicembre 1645 e di gennaio 1646, l'astronomo napoletano Francesco Fontana osservò qualche macchia oscura sul pianeta Venere (l'osservazione è però molto dubbia), e altre ne furono ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] nel tentativo di riformare questa struttura. Durante il regno di Hongzhi (1488-1505) la proibizione di dedicarsi agli studi di astronomia fu in parte revocata e fu chiesto agli studiosi della materia di presentarsi a corte, ma nessuno si fece avanti ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, [...] Manṣūr ibn Muḥammad al-Ḥusaynī al-Daštāgī al-šĪrāzī (m. 1542/1543), in almeno due suoi testi ‒ al-Hay᾽a al-manṣūriyya (L'astronomia dedicata ad al-Manṣūr) e al-Lawāmi῾ wa-'l-ma῾āriǧ (Le scintille e le ascensioni) ‒ da noi conosciuti solo grazie a un ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Alternative all'astronomia tolemaica
George A. Saliba
Alternative all'astronomia tolemaica
Fu relativamente facile trovare difetti [...] -῾Urḍī di Damasco, vissuto nella prima metà del XIII secolo. Verso la fine della sua vita, quando ormai la sua fama di astronomo serio e di abile costruttore di strumenti era ben consolidata, fu chiamato dal famoso Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī ad assumere la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] d'urto nucleari, fu nel 1957 il famoso articolo sulla nucleosintesi B2FH, dal nome degli autori Hoyle, Fowler e gli astronomi inglesi Geoffrey e Margaret Burbridge. Il solo Fowler avrebbe poi ricevuto il premio Nobel per la fisica nel 1983, malgrado ...
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Cartografo e astronomo giapponese (n. 1745 - m. 1821); a 50 anni si diede agli studî di astronomia, e, recatosi a Tokio, divenne allievo dei due Takahashi, padre e figlio, astronomi dello shōgun. Nel 1800, [...] col permesso del governo e a proprie spese, intraprese la ricognizione dell'isola di Hokkaido e l'anno dopo ebbe l'incarico ufficiale di estendere tale ricognizione a tutto il Giappone, compito che terminò ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] anni e, in base a quanto affermato da Ibn al-Hā᾽im in al-Zīǧ al-kāmil fī 'l-ta῾ ālīm (Tavole perfette di astronomia matematica), osservò anche la Luna per trentasette anni. Tra il 1075 e il 1080 scrisse un testo Fī sanat al-šams (Sull'anno solare ...
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Disciplina che ha per oggetto lo studio delle conoscenze astronomiche delle popolazioni preistoriche e protostoriche. Si avvale degli apporti di archeologi, di storici e di etnologi, oltre che del contributo [...] determinante degli astronomi. ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...