FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] della propria. Oriani rispose, e il Verri ancora replicò. La comunità scientifica fu neutrale oppure (Lorgna, G. Fontana) sostenne gli astronomi, e il F. vide in questo solo meschinità. Per lui e il Verri la polemica fu una provocazione di ex gesuiti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] tutt'al più affermare che non implicava contraddizioni.
La relatività generale non risultò di grande aiuto per gli astronomi e tuttavia nel 1924 Eddington mostrò che poteva essere applicata per risolvere problemi di astrofisica. Egli era interessato ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Stato ..., Firenze 1970, pp. 47 n. 1, 120 n. 2, 121 s., 126-128, 193 n. 4; I. L. E. Dreyer, Storia dell'astronomia..., Milano 1970, pp. 379, 382-384; A. Vasina, Romagna medievale, Ravenna 1970, pp. 161, 194 n. 88; A. Mombelli, La cultura in Romagna ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] piogge che mitigano in parte il clima. Ancora più ricco di osservazioni sugli abitanti della Luna è il Somnium seu opus posthumum de astronomia lunari, opera i cui primi spunti risalgono al 1593 e che è stata redatta tra il 1609 e il 1620, per essere ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] da una sfera. La semplice idea di una geometria solida era così convincente da indurre, più di un secolo dopo, l'astronomo boemo Johannes Kepler (1571-1630) a credere che l'intero Universo, così come era stato disegnato da Dio al momento della ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] ci troviamo di fronte a un atto di difesa nei confronti di chi pretendesse di introdurre criteri di verità che non fossero astronomici nel giudicare della sua opera, ma è anche l'insegna di un lavoro che soltanto per quella via poteva trovare il suo ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] lavorò al servizio del re d'Inghilterra Enrico I. La maggior parte del lavoro necessario alla preparazione delle cosiddette tavole astronomiche alfonsine ‒ vale a dire le tavole riunite alla fine del XIII sec. sotto l'egida di Alfonso X di León ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] si limitò a intervenire autorevolmente nelle discussioni su temi matematici, per esempio quelle che avevano come oggetto le scoperte astronomiche di Cassini e le ricerche sul movimento e la meccanica di Huygens, ma curò anche la pubblicazione di due ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] (762), Baghdad. Furono tradotte in gran numero sia le opere classiche della geometria e dell’aritmetica greca sia quelle degli astronomi-matematici indiani: la m. araba si può ben dire una sintesi dell’amore greco per il rigore scientifico e dello ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] subordinava tuttavia l'astrologia alle scienze naturali, alla matematica e alla medicina. Si operava poi una distinzione tra l'astronomia, che ha per oggetto il comportamento reale degli astri, e l'astrologia, che si occupa dei corpi celesti secundum ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...