SELVA, Lorenzo
Alberto Lualdi
SELVA, Lorenzo. – Nacque a Maniago, presso Pordenone, nel 1716 da Domenico, che morì il 25 marzo 1758. Non è noto il nome della madre. Ebbe un fratello, Giovanni Maria [...] piede e mezzo di focale che presentò al vaglio del Senato in parallelo a un telescopio di John Dollond; gli astronomi dello Studio di Padova incaricati del paragone (Toaldo e Colombo) dichiararono che «non solamente pareggia il Telescopio inglese; ma ...
Leggi Tutto
TAGLIAFERRI, Giuseppe Luigi.
Simone Bianchi
– Nacque a Luco di Mugello (frazione di Borgo S. Lorenzo, Firenze) il 14 novembre 1924, primogenito di Amedeo, bottaio e carpentiere, e di Marianna Sterpos.
A [...] di Firenze. A partire dal 1971 tenne il corso di ‘cosmologia’, in realtà un corso volto a fornire una cultura astronomica di base agli studenti che non seguivano l’indirizzo astrofisico. In seguito al successo delle lezioni, che videro la frequenza ...
Leggi Tutto
GIGLIO (Lilio), Luigi (Aloisio)
Cesare Preti
Nacque intorno al 1510 a Cirò, presso Crotone, in Calabria, da una famiglia di modeste condizioni. Ebbe almeno un fratello, Antonio, con cui condivise il [...] , in Historisches Jahrbuch, III (1882), pp. 388-415, 543-595; V (1884), pp. 52-87; C. Giuranna, La patria dell'immortale astronomo calabrese Lilio, in Riv. calabrese di storia e geografia, I (1893), pp. 223-229; L. Boccardini, L. G. di Cirò, ibid ...
Leggi Tutto
illuminazione, sistemi di
Leopoldo Benacchio
Per vedere al buio, e per farsi vedere
Un sistema di illuminazione è un insieme di strumenti e tecniche che applichiamo per distribuire luce nelle nostre [...] male. Per questo si parla, forse impropriamente, di inquinamento luminoso. A causa di questa forma di inquinamento gli astronomi sono stati costretti a spostare i loro osservatori in zone desertiche del mondo; al comune cittadino ormai rimane un ...
Leggi Tutto
(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...]
Per la storia delle scienze cinesi, brevi accenni in L. Wieger, La Chine à travers les âges, Hien-hien 1920; H. Maspero, L'astronomie chinoise avant les Han, in T'oung Pao, Leida 1929; G. Vacca, Some Points on the Hist. of science in China, in Journ ...
Leggi Tutto
PERTURBAZIONI
Giovanni SILVA
. Se due corpi celesti di forma sferica, omogenei o a strati sferici omogenei concentrici, si muovono nel vuoto sotto l'influenza della sola reciproca attrazione newtoniana, [...] l'argomento principale della meccanica celeste e fu oggetto di studio e d'applicazione da parte dei più eminenti astronomi matematici; di questi citeremo, dopo Newton, il solo Lagrange, al quale è dovuto il metodo di variazione degli elementi ...
Leggi Tutto
SCOLOPÎ
Pasquale Vannucci
Sono così denominati, da Scuole Pie (in Spagna Escolapios, nell'Europa centro-orientale Piaristen), gli appartenenti all'Ordine religioso fondato da S. Giuseppe Calasanzio [...] Giov. Battista Beccaria (1716-1781), i fisici Carlo Barletti (1735-1799) e Liberato Baccelli (1773-1835), gli astronomi Giovanni Inghirami (1779-1851) e Giovanni Antonelli (1818-1872), l'inventore del motore a scoppio Eugenio Barsanti (1821 ...
Leggi Tutto
Segno o simbolo scritto, che rappresenta lo zero o una delle nove unità nel sistema di notazione numerica decimale; il vocabolo si applica anche al numero rappresentato da una o più cifre. Spesso quei [...] modo decimale di esprimere a parole i grandi numeri nella lingua sanscrita e l'uso di numeri enormi per i calcoli astronomici indiani (basati su cicli di molti milioni di anni) produssero o almeno favorirono il sorgere del sistema di rappresentare i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cosmo sferico
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’altezza del IV secolo a.C. si definisce nel mondo greco, e in particolare [...] dei due segmenti può essere usata per trisecare un angolo qualsiasi.
In modo analogo, i matematici che si dedicano all’astronomia elaborano modelli dei moti planetari in grado di visualizzare ciò che, almeno in ipotesi, presiede ad alcuni aspetti dei ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] al passato, come rivelano i suoi scritti quasi esclusivamente dedicati alla musica greca classica e lo studio dei matematici e astronomi greci. Si ha quindi l'impressione di essere di fronte ad una figura disancorata dalla realtà culturale e musicale ...
Leggi Tutto
astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...