La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] tra la scienza che studia gli influssi dei pianeti, l'astrologia, e la scienza che studia i moti dei pianeti, l'astronomia, erano tutt'altro che chiare. Johannes Kepler non riuscì a stabilire a quale delle due spettasse il titolo di 'sorella minore ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] in alcun modo, a voce o per iscritto.
Seguirono anni di dubbi e di cruccio, per Galileo, finché un eccezionale avvenimento astronomico lo trasse dal silenzio sdegnoso che s'era imposto: nel 1618 l'apparizione di tre comete destò nei profani e negli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le molteplici interpretazioni storiche e filosofiche che si sono succedute nel corso [...] il De caelo, il De generatione et corruptione e i Meteorologica, fonti di una cosmologia comprendente un modello astronomico geocentrico, una teoria degli elementi e un’analisi dei fenomeni superlunari e sublunari, con qualche rudimento di geografia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche, la nuova teoria del moto, la fondazione della fisica su [...] , mi pare, cosa di poco conto; come anche il mostrare direttamente, essere la sostanza di quelle Stelle, che fin qui gli Astronomi hanno chiamato Nebulose, di gran lunga diversa da quel che fu creduto finora, sarà cosa molto bella e interessante.
Ma ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] è la più antica delle opere databili di C., e l'unica di pura matematica. Le altre riguardano più o meno direttamente l'astronomia. Di queste la più famosa e autorevole è la Theorica planetarum (edita a cura di F. S. Benjamin e G. J. Toomer, Madison ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento si assiste a uno spostamento della produzione di carte geografiche e nautiche [...] può essere conservata durante la navigazione o per mezzo di un orologio di precisione o per mezzo di osservazioni di fenomeni astronomici in grado di fungere da indicatori del tempo, come i moti della Luna o dei satelliti di Giove, come suggerito da ...
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geografia
Osvaldo Baldacci
Il termine g. non è utilizzato da D.; egli usa quello di cosmografia, attribuendo a tale disciplina la finalità di determinare la distribuzione delle regioni sulla superficie [...] di D. in Francia.
D. supponeva la Terra sferica (globo di Pd XXII 134), e aveva esatta cognizione degli elementi astronomici di riferimento: poli, meridiani, equatore, ecc. La palla di Cv III V 10 era il suo globo terrestre di usuale consultazione ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] tra i due non erano definitivamente compromessi - "che scrivesse a Sua Santità li mandi medici, musici et mathematici cioè astronomi e pitori" (Combaluzier, p. 257) e Tournon aveva colto l'occasione, presumibilmente su richiesta dello stesso B., per ...
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Amedeo Balbi
William Borucki
Alla ricerca di un’altra Terra
Ha vinto il prestigioso riconoscimento della medaglia Henry Draper per essere l’ideatore e l’artefice della sonda Kepler della NASA, in orbita [...] , William Borucki, aveva vinto la medaglia Henry Draper, un prestigioso premio della National Academy of Sciences per le ricerche in astronomia.
Borucki, nato nel 1939, non è solo il leader della missione, ma è stato l’artefice principale della sua ...
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KAPTEYN, Jacobus Cornelius
Luigi CARNERA
Astronomo olandese, nato a Barneveld il 19 gennaio 1851, morto ad Amsterdam il 18 giugno 1922. Laureato all'università di Utrecht, era già nel 1875 "Observator" [...] Ma se si fosse voluto estendere una così completa conoscenza a tutte le stelle, anche fruendo della collaborazione di tutti gli astronomi del mondo, sarebbero stati necessarî non anni o decennî, ma secoli. Da ciò l'idea enunciata dal K. nel discorso ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...