Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita delle accademie scientifiche costituisce uno dei principali fattori di [...] progetti, l’edificio dell’osservatorio, che è completato nel 1683, avrebbe dovuto ospitare gli strumenti destinati all’attività astronomica e servire da centro di lavoro per tutti gli accademici, con sale per riunioni e laboratori. Dopo Colbert, con ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] , Cronaca dell’Ateneo veneto nella solenne chiusura dell’a.a. 1919-1920, in L’Ateneo veneto, XLIII (1920), p. 9; G. Armellini, Astronomia, in Un secolo di progresso scientifico italiano. 1839-1939, I, Roma 1939, pp. 442, 447 s., 451 s., 454, 472; F.G ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’orologio a pesi è forse la più prestigiosa invenzione dell’Occidente europeo [...] che azionavano il quadrante, costituito da un astrolabio.
Si tratta, presumibilmente, di un tentativo di emulare il bellissimo orologio astronomico che il sultano di Damasco aveva presentato nel 1232 a Federico II. L’acqua era un motore che non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le immagini di civiltà diverse e autonome, giunte in Europa dalle missioni e [...] inseriti i padri Gesuiti francesi, che avevano alle spalle l’Académie des Sciences di Parigi e la grande tradizione astronomica e cartografica europea.
È la missione legata a padre Jean-François Gerbillon e ad altri Gesuiti francesi che fornisce ...
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CAPUANO, Francesco (Giovanni Battista)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Manfredonia (o, secondo alcuni, a Santa Maria di Siponto) nella prima metà del sec. XV.
Scarse sono le notizie intorno alla sua vita, [...] ultimi anni; morì nel collegio partenopeo di S. Pietro all'Ara al cadere del secolo (si ignora la data esatta).
I commenti astronomici del C. a cui si è accennato furono stampati unitamente alle opere a cui si riferiscono. Il primo a vedere la luce ...
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BENAZZI, Giacomo
Paola Zambelli
Nacque da una nobile famiglia bolognese prima del 1471. Questa data può esser dedotta approssimativamente dalla circostanza che nel 1501 (come poi di nuovo nel 1505) [...] Giacomo .
Nel 1500 il B. si laureò e fu ascritto al Collegio dei dottori di arti e medicina, assumendo la lettura di astronomia che mantenne dal 1501 al 1505. Se a questa data gli fu prima affiancato e poi sostituito il celeberrimo Luca Gaurico, il B ...
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Configurazioni permanenti di stelle che servono a riconoscere le posizioni relative delle stelle principali, mediante allineamenti geometrici tracciati sul cielo. Costituiscono il fondo immutabile della [...] di accenni alle figure che popolano il cielo e alle arcane significazioni loro attribuite dagli antichi.
Dovunque l'astronomia ha avuto sviluppo spontaneo e autonomo, la figurazione della sfera, almeno nelle sue linee principali e più caratteristiche ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] alle idee di corde di un cerchio e di estremità di un diametro che biseca questa corda, sono in realtà fondamentali per l’astronomia sferica e la loro introduzione può essere vista in quella luce. Così, i teoremi 11-12 nel Libro I sui cerchi massimi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] in the German lands, t. 2, pp. 1172-89).
M. Malpangotto, Regiomontano e il rinnovamento del sapere matematico e astronomico nel Quattrocento, Bari 2008.
P. Gautier Dalché, La ‘Géographie’ de Ptolémée en Occident (IVe-XVIe siècle), Turnhout 2009.
S ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] terzo dei suoi contributi.
Nel 1891, il 40% dei quasi 200 membri della New York Mathematical Society era composto da astronomi, fisici, ingegneri e attuari che lavoravano presso le compagnie di assicurazione o gli uffici governativi, e i primi cinque ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
astronomico
astronòmico agg. [dal lat. tardo astronomĭcus, gr. ἀστρονομικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astronomia: calcoli a.; unità a., l’unità di misura per le distanze planetarie, pari alla distanza media Terra-Sole, cioè a 149.680.000...