meridiano 1
meridiano1 [agg. Der. del lat. meridianus, da meridies "mezzogiorno" in quanto il Sole era m. proprio a mezzogiorno] [LSF] Che si riferisce a una meridiana o a un meridiano, nei vari signif. [...] , o cerchio, m.: lo stesso che telescopio m. (v. oltre). ◆ [ASF] Telescopio m.: strumento fondamentale dell'astrometria, destinato alla misurazione delle coordinate sferiche (ascensione retta e declinazione) di astri nel momento del loro passaggio al ...
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micrometrico
micromètrico [agg. (pl.m. -ci) Der. di micrometro] [LSF] (a) Generic., relativo a dimensioni lineari molto piccole, quali quelle, dell'ordine fino al micromètro (millesimo di mm), misurabili [...] m.: dispositivo per misurare con grande precisione piccole lunghezze, qual è, per es., il comparatore di lastre nell'astrometria. ◆ [FTC] [MCC] Spostamento m.: uno spostamento molto piccolo e, specific., quello determinato da una vite m. (v. oltre ...
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equatoriale
equatoriale [agg. e s.m. Der. di equatore] [GFS] Assi e. terrestri: gli assi del sistema cartesiano, Oxyz, in cui l'asse z coincide con l'asse di rotazione terrestre, orientato verso il polo [...] I 763 a. ◆ [ASF] Cerchio e.: lo stesso che telescopio e. (v. oltre), spec. se destinato agli scopi dell'astrometria. ◆ [ASF] Coordinate e.: coordinate sulla volta celeste che hanno come piano fondamentale il piano dell'equatore celeste: v. coordinate ...
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parametro
paràmetro [Der. del fr. paramètre "quasi misura", comp. di para- "para-2" e -mètre "-metro"] [ALG] [ANM] Termine usato talora come equivalente a variabile indipendente (per es., p. reale, complesso), [...] . ◆ [FSD] P. a campo zero: v. risonanze magnetiche e di quadrupolo: V 40 d. ◆ [ALG] P. affine: v. varietà riemanniane: VI 503 d. ◆ [ASF] P. astrometrici: le sei grandezze scalari che definiscono l'atto di moto (posizione e velocità) di un astro: v ...
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GAIA
Claudio Censori
Missione spaziale dell’ESA (European Space Agency), in fase di definizione, volta principalmente alla creazione della più grande e precisa mappa tridimensionale della Via Lattea, [...] direzione opposta al Sole). La strumentazione a bordo permetterà di integrare le rilevazioni raccolte nell’ambito dell’astrometria, della fotometria e della spettrometria. I dati ottenuti, insieme alle informazioni astrofisiche riguardanti le stelle ...
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astronomia
astronomìa [Lat. astronomia, dal gr. astronomía "insieme delle leggi (fisiche) che governano gli astri"] [ASF] Tradizionalmente, la scienza che studia i corpi celesti e i fenomeni a essi relativi. [...] due dimensioni: quella fatta sulla volta celeste, cioè senza considerare le distanze degli astri dall'osservatore, lo stesso che astrometria: v. astronomia: I 209 a. ◆ [ASF] A. a tre dimensioni: quella fatta considerando gli astri nello spazio, come ...
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riferimento
riferiménto [Atto ed effetto del riferire, dal lat. referre, comp. di re- "di nuovo" e ferre "portare"] [LSF] (a) Istituzione di una relazione, di una connessione tra due o più fenomeni o [...] proprietà del sistema di r.: per es., r. inerziale (v. sopra): v. cinematica: I 589 e. ◆ [ASF] Sistema di r. astrometrico: v. astrometria: I 198 b. ◆ [ASF] Sistema di r. fondamentale: v. catalogo fondamentale: I 520 c. ◆ [MTR] [TRM] Temperatura di r ...
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lastra
lastra [Etimo incerto] [LSF] Corpo avente due dimensioni prevalenti rispetto alla terza e con le facce maggiori parallele. ◆ [OTT] L. correttrice di Schmidt: l. di vetro con una faccia opportunamente [...] due superfici parallele e di non grande spessore, sostanzialmente sinon. di lamina. ◆ [ASF] [OTT] Centro di l.: nell'astrometria per via fotografica, l'origine delle coordinate di posizione delle stelle su una l. fotografica. ◆ [ASF] [OTT] Costanti ...
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coseno
coséno [Der. del lat. co(mplementi) sinus "seno dell'angolo complementare"] [ALG] Funzione trigonometrica, di simb. cos, legata alla funzione seno di uno stesso angolo α dalla relazione sin2α+ [...] lati più il prodotto dei loro seni per il c. dell'angolo da essi formato; con riferimento alla fig., è cosa= cosbcosc+sinbsinccosα, e le altre due formule che s'ottengono, permutando, per i lati b e c; è di fondamentale importanza nell'astrometria. ...
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posizione
posizióne [Der. del lat. positio -onis, dal part. pass. positus di ponere "porre"] [LSF] (a) Il luogo dove una cosa è posta, in relazione a punti di riferimento. (b) Il porre qualcosa, sia [...] di p.: la parte del-l'astronomia che s'occupa della determinazione della p. degli astri, oggi chiamata, preferibilmente, astrometria. ◆ [MCQ] Densità di probabilità di p.: il modulo al quadrato della funzione d'onda ψ, soluzione dell'equazione di ...
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astrometria
astrometrìa s. f. [comp. di astro- e -metria]. – Parte dell’astronomia che ha per oggetto la determinazione delle posizioni e dei movimenti dei corpi celesti.