FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] F. era legato a quella fazione e a quei suoi membri che nel maggio si erano compromessi nella congiura di La Molle: l'astrologo Ruggieri, l'abate Gadagne e La Molle stesso. Appoggiandosi alla posizione che il duca d'Alençon aveva a corte, il F. tentò ...
Leggi Tutto
FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] natura animale del corallo, in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, V-VI (1942), pp. 103-112; Id., L'astrologia medico-farmaceutica di F. F., in Atti e memorie dell'Accademia di storia dell'arte sanitaria, s. 2, XII (1946), suppl., pp ...
Leggi Tutto
FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] come Savonarola, Lutero e perfino l'insigne commentatore di s. Tommaso, il cardinale Tommaso De Vio) e l'intera famiglia degli astrologi, latini, greci, ma soprattutto arabi, alcuni dei quali dai nomi quanto mai esotici e bizzarri. E si può dire che ...
Leggi Tutto
BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] . Assai legato all'ambiente culturale milanese, divenne protettore e amico di numerosi letterati e umanisti, tra cui il medico-astrologo Bernardino Boldino che gli dedicò nel 1579 un suo libro De stellis et hominibus in stella conversis, l'umanista ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] anima e il corpo, con la loro ostinata ignoranza") e persino compiaciuta quando può assicurare ch'egli non è "troppo stravagante astrologo". "Non c'è alcun ugonotto - dichiara al Vinta nella lettera del 30 ott. 1586 - che non si facesse cattolico per ...
Leggi Tutto
CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] quale usò il C. come un ottimo strumento per realizzare la sua autonoma volontà, lasciandosi influenzare piuttosto dal suo astrologo Ambrogio Varese da Rosate che dal suo segretario.
Nel grande centro culturale costituito dalla Milano del tempo, il C ...
Leggi Tutto
DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] a cui il D. fa continuo riferimento nella sua opera sono Ermete Trismegisto, di cui tuttavia lo interessava solo i trattati di astrologia e di magia e non i dialoghi metafisici tradotti da Marsilio Ficino, e Pietro d'Abano, che egli considera tra i ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] e nel De Sphera)e la testimonianza, in parte dubbia, di Simone de Phares, attribuisce a C. una considerevole fama di astrologo. Molti altri lavori di matematica e di astronomia, attribuiti a volte a C. nei manoscritti, sono spuri o sono estratti da ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] la sua paziente leggendole in ebraico i Salmi 54 e 34 e per prevedere l'esito delle sue terapie ricorreva all'astrologia. Un effetto calmante esercitava sulla D. anche la musica di Andrea de Lizza, un napoletano amico di Montalto, impiegato dalla D ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] , numerosi cammei e pietre preziose incise.
Ebbe al suo servizio Giovan Francesco Boccalini da Asola, medico, filosofo, astronomo, astrologo, matematico e letterato e nel marzo 1507 anche Vincenzo Calmeta, amico del Boccalini, si offrì di entrare al ...
Leggi Tutto
astrologo
astròlogo (ant. e pop. stròlogo e stròlago) s. m. (f. -a, non com.) [dal lat. astrolŏgus, gr. ἀστρολόγος] (pl. m. -gi o -ghi). – Cultore di astrologia; chi fa oroscopi o previsioni fondate sull’astrologia; con uso fig., è com. nella...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...