LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] febbraio 1524 per effetto della grande congiunzione di Saturno e Giove nei Pesci, che nemmeno la tranquillizzante previsione del famoso astrologo Paolo di Middelburg riuscì a mitigare (Id., Gli affreschi(, 1980, pp. 3-7; 1997, pp. 11-13; 2001, nn. 12 ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] dalle punzecchiature dei pronostici dell'Aretino, che, essendo il maledico scrittore - che, peraltro, F. non esita a proclamare "astrologo" e "profeta divino"; e lo riempie di regali, lo ospita nell'appartamento già occupato dal duca d'Urbino ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] e gli spettacoli in grado di stupire il pubblico ebbero un grande sviluppo come strumenti di potere. Il medico, astrologo e matematico Gerolamo Cardano (1501-1576) ricorda che l'arrivo a Milano dell'imperatore Carlo V fu festeggiato alla corte ...
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Scienza e processo
Michele Taruffo
La scienza nel processo
Il ricorso alla scienza per accertare i fatti nell’ambito del processo, civile e penale, è un fenomeno che risale indietro nel tempo. È dovuto [...] la quale non bisogna chiedere a chi svolge una certa attività se essa è o non è scientifica: l’astrologo è il primo ad affermare che l’astrologia produce conoscenze veritiere, e lo stesso accade con il lettore dei fondi di caffè (v. D. Faigman, Legal ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] , un invito a cenare con Morandi e Visconti; ma le dicerie romane avevano già associato il nome di Galilei a quello dell'astrologo. Il 26 giugno Galilei lasciò Roma e poco dopo Morandi fu imprigionato a Tor di Nona; lo scienziato si informò quindi ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] ascendevano ormai a 34.000 ducati. Ma non va sottovalutato il motivo rivelato dallo stesso G., cioè il pronostico di un astrologo secondo il quale la pace in Italia sarebbe stata conclusa da una figura nella quale egli si riconosceva. Il G., infatti ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] ricorderemo l'Ufficio imperiale di medicina (Taiyi ju), l'Ufficio astronomico (Sitian tai) e l'Ufficio del Grande Astrologo (Taishi yuan).
Il progetto intellettuale del periodo Song
L'affermazione del sistema degli esami e il prevalere di condizioni ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] delle quali le principali scuole filosofiche sono elencate in base alle problematiche che intendono affrontare. Nel periodo Han, il grande astrologo e storico Sima Tan, padre del celebre Sima Qian (145-86 a.C. ca.), divide le principali correnti in ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] , da sempre latenti in età medievale, provenienti dal Corpus hermeticum (databile fra il 2° e il 3° secolo d.C.), dall'astrologia, dalla magia e dall'alchimia. Nel 12° e 13° secolo l'intensa attività di traduzioni indirette dall'arabo e dall'ebraico ...
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capitoli
Francesco Bausi
Datazione e circostanze di composizione
Dei cinque C. in terza rima composti da M., solo i tre di maggiore ampiezza e importanza (“Di Fortuna”, “Dell’Ingratitudine” e “Dell’Ambizione”, [...] della letteratura scolastica (C. Landino, Comento sopra la ‘Comedia’, a cura di P. Procaccioli, 1° vol., 2001, p. 447: «el docto astrologo dixe che ’l savio signoreggia a le stelle»; e anche 2° vol., p. 506).
Tradizione manoscritta e a stampa
La ...
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astrologo
astròlogo (ant. e pop. stròlogo e stròlago) s. m. (f. -a, non com.) [dal lat. astrolŏgus, gr. ἀστρολόγος] (pl. m. -gi o -ghi). – Cultore di astrologia; chi fa oroscopi o previsioni fondate sull’astrologia; con uso fig., è com. nella...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...