Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Magia e divinazione in Grecia
Antonio Clericuzio
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere definita come l’arte di controllare e influenzare il corso [...] greca. È associata a stati di furore ed è considerata una forma di sapienza superiore. I Greci non accettano l’astrologia, ma elaborano teorie filosofiche e cosmologiche che ne facilitano la diffusione in età ellenistica.
Magia e maghi in Grecia
La ...
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NERONE (Nero Claudius Caesar Drusus Germanicus) imperatore
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina, passata poi in seconde nozze all'imperatore Claudio, nacque il 15 dicembre [...] accoglieva sempre in maggior numero Greci e Orientali: basti qui ricordare i due prefetti d'Egitto, Balbillo, un astrologo alessandrino, e Tiberio Alessandro, un ebreo apostata. Anche ai liberti, contrariamente alle promesse, erano continuati a dare ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] libri ancora ispirati alla superstizione e alla magia, quali, fra altri, quello di Pietro d'Abano, medico e astrologo padovano, intitolato De remediis venenorum, Nei secoli XIV, XV e XVI furono frequenti gli avvelenamenti delittuosi, in relazione ...
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TIBERIO, Claudio Nerone (Tiberius Claudius Nero, dopo l'adozione di Augusto: Tiberius Iulius Caesar)
Arnaldo Momigliano
Imperatore romano. Nato il 16 novembre del 42 a. C. da Tiberio Claudio Nerone primo [...] oggi si sofferma più. A Capri T. era andato circondato da alcuni dei più dotti del suo tempo, tra gli altri dall'astrologo Trasillo. Da Capri regolò, oltre la crisi economica d'Italia nel 33, anche la risorgente questione partica nel 34, alla morte ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] -833), egli stesso erudito in molti campi del sapere come la grammatica, la filosofia, la medicina, la poesia e l'astrologia, nonché avido lettore e amante delle scienze degli Antichi.
La traduzione è l'aspetto più rilevante del nostro studio sulla ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] che vorrebbero volare prima di avere le ali" (pp. 110-111). Altri la pensavano in modo ancora più radicale. L'astrologo e filosofo francese Jean-Baptiste Morin (1583-1656), reagendo a un attacco alle tesi di Aristotele presentato pubblicamente da un ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] e mediche) ‒ tanto in vista di applicazioni pratiche (agricoltura, commercio, calendario, e così via), quanto in un ambito mistico (astrologia, magia delle parole e dei numeri) ‒ ma senza che l'intelligibilità fosse mai eretta a criterio di verità ...
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sapere (savere)
Alessandro Niccoli
Le presenze di s. nell'opera, canonica o no, di D. assommano a 541 (Rime 43, Rime dubbie 20, Vita Nuova 46, Convivio 159, Inferno 71, Purgatorio 73, Paradiso 44, Fiore [...] seppe 'l gioco (ma il Mattalia: " veramente seppe assume, e qui la differenza nel confronto degli antichi, il moderno astrologo nella sfera della frode di alto livello intellettuale "); Fiore CCIX 13 Vergogna sapea... lo schermire, " era abile " nel ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] qua parti coeli sit situm" (Seznec, 1940, p. 50).Nonostante la consueta condanna da parte degli apologisti, le divinità astrologiche non solo permangono a scandire i giorni della settimana o a presiedere ai mesi dell'anno, come testimonia la ripresa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] il De nuptiis Mercurii et Philologiae (inizio del 5° sec.) di Marziano Capella –, in alcuni autori carolingi e in alcune opere astrologiche tradotte in latino dall’arabo – come il De iudiciis astrorum, cioè il Kitāb al-bāri‛ fi aḥkām an-nujūm (Libro ...
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astrologo
astròlogo (ant. e pop. stròlogo e stròlago) s. m. (f. -a, non com.) [dal lat. astrolŏgus, gr. ἀστρολόγος] (pl. m. -gi o -ghi). – Cultore di astrologia; chi fa oroscopi o previsioni fondate sull’astrologia; con uso fig., è com. nella...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...