RANUZZI, Angelo
Francesca Boris
RANUZZI, Angelo. – Nacque a Bologna il 19 marzo 1626, dal senatore Marco Antonio, conte della Porretta, e da Orinzia Albergati.
La sua famiglia, nel contesto cittadino [...] sia con i cardinali del così detto squadrone volante, sia con la corte della regina Cristina, dalla quale un astrologo gli inviò una lettera che gli prediceva il pontificato. Lo disponevano a quelle amicizie l’eleganza diplomatica, il carattere ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] ducale sforzesco, in Arch. stor. lomb., s. 1, III (1876), pp. 448-449 s.; F. Gabotto, Nuove ricerche e documenti sull'astrologia alla corte degli Estensi e degli Sforza, Torino 1891, p. 29; R. Majocchi, L'assoluzione di Pavia dall'interdetto di papa ...
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NOCETO, Giovan Battista
Luca Beltrami
NOCETO, Giovan Battista. – Nacque a Genova il 1° aprile 1586 da Genesio, notaio ben inserito negli affari della Repubblica.
Il 1° settembre 1602 entrò nella Compagnia [...] 112); E. Casali, «Noceto nocente» e «il Ligure risvegliato». La polemica fra G.B. N., predicatore gesuita, e T. Oderico, astrologo, nella Genova del Seicento, in Studi secenteschi, XXXIV (1993), pp. 287-329; M. Maira Niri, La tipografia a Genova e in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tendenziosità autocelebrativa delle corti signorili si prodiga nella creazione di [...] ) di Leon Battista Alberti e dal trattatello Spectacula, composto negli ultimi decenni del secolo da Pellegrino Prisciani, astrologo e bibliotecario della corte ferrarese.
Se nella dimensione teatrale della corte i cortigiani devono muoversi e agire ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] in Europa e scrisse anch'egli un dotto commentario di Dioscuride.
In Inghilterra si segnalarono: Antonio Ascham (o Askam) astrologo, autore di A little Herbal (1550); William Turner di Morpeth (circa 1515-1568), autore d'un erbario; W. Sherard ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] poeti, e inoltre studiosi d'ogni grado e condizione, dai piú autorevoli e severi, come Girolamo Bigazzini, matematico e astrologo di larga fama, agli studenti universitari più sbrigliati e vivaci, tra i quali spiccava Agnolo Firenzuola, che si legò ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] tutto: da una classificazione delle scienze a una cosmologia ispirata a Tolomeo e ad Abū Ma῾šar, fino a una dottrina astrologica. Il testo commentato da Bacone è diviso in quattro sezioni: la prima è una trattazione morale sui buoni costumi che deve ...
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CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] ). Con lui alla tastiera c’erano la chitarra e la voce poliglotta di un olandese, Peter Van Wood (poi astrologo e personaggio televisivo), e la batteria dello stravagante Gegè Di Giacomo, nipote del poeta Salvatore. In repertorio ballabili d ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] che l'Abbaco era stato scritto nel 1202 e nuovamente edito nel 1228, con un'aggiunta e una dedica a Michele Scoto, astrologo della corte di Federico II. Al sovrano svevo il Fibonacci fu presentato a Pisa da un maestro Domenico, che il B. identificò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Età dell’oro per la pittura veneziana, la prima metà del Cinquecento vede attivi sulla [...] una lettura specificatamente rinascimentale del soggetto, che fa coincidere in un’unica figura i ruoli di filosofo, astrologo e mago. Nell’attività di Giorgione si rileva quindi una presenza costante delle tematiche legate alla tradizione ermetica ...
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astrologo
astròlogo (ant. e pop. stròlogo e stròlago) s. m. (f. -a, non com.) [dal lat. astrolŏgus, gr. ἀστρολόγος] (pl. m. -gi o -ghi). – Cultore di astrologia; chi fa oroscopi o previsioni fondate sull’astrologia; con uso fig., è com. nella...
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...