FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] di Ambras. In questo soffitto, in seguito riadattato nell'ambiente dell'armeria, realizzò un complesso ciclo decorativo a carattere astrologico che mostra una mappa del cielo con le divinità planetarie. L'opera presenta una zona centrale con le ...
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DORICO, Valerio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Ghedi nel Bresciano intorno al 1500.
Fu uno dei numerosi tipografi dell'area lombardo-veneta attivi a Roma e in altre località (tra cui Venezia) nel sec. [...] anni sempre più frequenti. Poche invece le pubblicazioni di carattere filosofico. Più consistenti quelle di argomento medico, astrologico e scientifico (Galeno e Tolomeo, ma soprattutto di autori contemporanei), prive però di pregi tipografici e ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] Houssaye e l'abate Coquelin, ed ella stessa traduttrice di P. Capece, Etat de la République de Naples en 1647. Nel 1679 l'astrologo F. le aveva predetto la morte del marito - e perciò essa sarebbe stata accusata di veneficio dai parenti di lui - e le ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] volta quest'anno ed al quale aggiunse più tardi anche quello di poeta della regina. Al 1496 appartiene pure un poemetto astrologico in latino dedicato a Guglielmo Budé, il grande umanista francese, il De influentia siderum, in cui l'A. non ammette l ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] il primo a spiegare, a Bologna, i principî della geometria analitica di Cartesio - e la direzione del Taccuino astronomico e astrologico medico; fu nominato soprintendente alla chiusa di Casalecchio, ai paraporti, al ponte di Reno e tra il 1690 e il ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] della città, fissata il 9 apr. 421 convocando gli astri propizi (ma in più copie fu cassato l'inquadramento astrologico e eliminate, nel contempo, le diciture paganeggianti, quali "fatum", "Dii immortales"), arriva ai "presenti giorni". È una diffusa ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] per la realizzazione dell'orologio di piazza dei Signori, il L. compare come "preclarus magister", "doctissimus in arte astrologie", insomma un'autorità in fatto di astronomia. Pertanto, ove si consideri che tale orologio era in realtà una complessa ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] .
Capolavoro del maestro per la limpida struttura d’impronta rinascimentale, l’eleganza dell’ornato e la sapienza astrologico-teologica dell’iconografia (a evidenza suggerita all’artista), il portale fu elaborato con sguardo alla produzione veneto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] , s.p.).
Ma egli tratta arti la cui liceità è ancora in riassesto. L’Indice del 1564 vieta solo i libri astrologici che annuncino previsioni certe. Sono sempre proibiti quelli delle altre mantiche, ma alla fisiognomica non si fa cenno, e neppure ad ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] al Rinascimento,Michelangelo,L'impero del Barocco,La civiltà nuova; quella inferiore infine con motivi tratti dal simbolo astrologico dello scarabeo. Nell'opera, coperta nel 1936 quando Giò Ponti ebbe l'incarico di ristrutturare l'edificio, ma ...
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astrologico
astrològico agg. [dal lat. tardo astrologĭcus, gr. ἀστρολογικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astrologia: calendario astrologico. Anticam., come già in greco e in latino, anche sinon. di astronomico.
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...