Pittore padovano (sec. 15º), autore della decorazione della sala della Ragione a Padova, consistente in una serie di raffigurazioni di carattere astrologico e mitologico, di stile gotico tardo. Il ciclo [...] fu eseguito dopo il 1420 ...
Leggi Tutto
Pittore (Ulma 1478 o 1479 - ivi tra il 1547 e il 1549). Si formò nella bottega del pittore tardogotico Jörg Stocker (attivo tra il 1481 e il 1523), con il quale collaborò all'altare di Ennetach (1496, [...] notevoli ritratti (Monaco, Alte Pinakothek: Wolfgang, conte di Öttingen, 1508; Eitel Hans Besserer, 1529) e un interessante desco da tavola per Asamus Stedelin (1533, Kassel, Staatliche Kunstsammlungen), dal complesso programma astrologico-alchemico. ...
Leggi Tutto
ARATEA
U. Bauer-Eberhardt
Nella tradizione testuale e figurativa, dalla Tarda Antichità fino al sec. 13°, i più diffusi manoscritti di astronomia sono i Phaenomena Aratea, basati sulle versioni latine [...] .; II, Die Handschriften der Nationalbibliothek in Wien, Heidelberg 1927, pp. 8-15, 69-75, 159-163 (trad. it. parziale Un ciclo astrologico del tardo Medioevo: il Salone della Ragione a Padova, in id., La fede negli astri, cit., 1985, pp. 280-286); F ...
Leggi Tutto
ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] .000 e persino a 17.000 anni a. C. Ma, dopo una celebre controversia, J.-A. Letronne (1823) dimostrò il loro carattere astrologico e la loro data assai più recente, che per alcuni non è anteriore all'epoca romana. Oggi è ormai stabilito che l'origine ...
Leggi Tutto
PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] sopra ai quali essi compaiono a mezzo busto su una linea superiore di chiusura.
4. In contesto magico e astrologico. - Nella progredita astrologia ellenistica, cioè dalla metà circa del II sec. a. C., i P. sono stati attribuiti ai 36 decani come ...
Leggi Tutto
ORIONE (᾿Ωρίων, Orion)
S. de Marinis
Mitico cacciatore gigante, dotato di grande forza e bellezza. Alcune tradizioni lo dicono generato dalla terra, altre figlio di Euriale e di Pòsidone e, come tale, [...] le figurazioni simboliche di O. costellazione sul globo dell'Atlante Farnese e in codici miniati di carattere astronomico e astrologico, databili per lo più all'epoca medievale, ma che riprendono tipi e motivi chiaramente classici. L'immagine più ...
Leggi Tutto
Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] divinità solari (Elio, Apollo). La stessa rappresentazione dello Zodiaco è frequente rappresentazione del t. fisico e soprattutto astrologico.
Collegata allo stesso concetto di successione e circolarità del t. è la rappresentazione dei mesi e delle ...
Leggi Tutto
MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] qua parti coeli sit situm" (Seznec, 1940, p. 50).Nonostante la consueta condanna da parte degli apologisti, le divinità astrologiche non solo permangono a scandire i giorni della settimana o a presiedere ai mesi dell'anno, come testimonia la ripresa ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] , che illustra l'antico tema ermetico del saggio sepolto con i suoi segreti; il torneo della luna e del sole, motivo astrologico, e così via). La seconda parte illustra metafore del testo: la procreazione umana (una coppia in un letto ed entro un ...
Leggi Tutto
PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] 21 novembre 1579.
Fu anche poeta e dotto autore di interessanti lavori. Scrisse il De nativitatibus, trattato astronomico o astrologico, ora perduto, ma ancora custodito a Urbania agli inizi del XIX secolo; il trattato Le piante et i ritratti delle ...
Leggi Tutto
astrologico
astrològico agg. [dal lat. tardo astrologĭcus, gr. ἀστρολογικός] (pl. m. -ci). – Relativo all’astrologia: calendario astrologico. Anticam., come già in greco e in latino, anche sinon. di astronomico.
astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...