OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] di fronte alle difficoltà della lingua e della scrittura greca. Un'altra categoria di o., contenente testi astrologici, ricette mediche, amuleti, frammenti magici, oroscopi, dimostra sempre meglio come fosse popolare l'impiego di quel modesto ...
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ASTROLABIO
F. Noci
Strumento, generalmente realizzato in metallo (bronzo, rame o ottone), che permette di misurare l'altezza delle stelle, della luna o del sole sull'orizzonte e di determinare relazioni [...] 'elaborazione dei diagrammi disegnati sulle lamine, ma anche e soprattutto nell'esecuzione delle iscrizioni e dei simboli astrologici che coprono le varie parti degli strumenti, talora impreziositi dall'incrostazione dei metalli con rame e argento ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] Il Cancro oltre che sulla veste di Artemide Ephèsia compare anche - per lo più connesso alla Luna, la cui sede astrologica è nel Cancro - sui rilievi dei sarcofagi con Endimione (per esempio Monaco, Parigi, Roma, Musei Capitolini). Lo Scorpione è l ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] ; Rubinstein, 1958). Alle fonti aristoteliche si aggiungono suggestioni di cultura classica e medievale comprendenti riferimenti storici e astrologici fino a comporre una vera summa figurativa dell'arte del ben governare (Rowley, 1958). La parete di ...
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COMNENI
A. Cutler
Dinastia imperiale bizantina, originaria di Comnè presso Adrianopoli (od. Edirne, Turchia), che regnò a Costantinopoli dal 1057 al 1185.Un esame della produzione artistica bizantina [...] Manuele I fece imprigionare, accecare ed esiliare lo scrittore Michele Glica, che si era scagliato contro gli interessi astrologici dell'imperatore. Allo stesso tempo Manuele era però profondamente devoto ai luoghi e alle reliquie cristiane: egli ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] Europos. Nel 5°-6° sec. in Palestina fu elaborato un complesso sistema decorativo delle sinagoghe, con inclusioni di temi astrologici oltre che biblici (pavimento di Bēt-Alpha, 6° sec.); tali schemi precedono sotto certi aspetti quelli accolti nelle ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] , nel riflesso della tradizione gioviana: uomini di chiesa e uomini di mondo, condottieri e letterati, ambasciatori e astrologi, poeti e musici, dame titolate, raffigurate accanto ad animali aristocratici e simbolici, e bellissime cortigiane d'alto ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] occidentale. Si sono conservate in gran numero riproduzioni dell'arte antica, erbari, trattati di medicina, testi astrologici, Agrimensores, Physiologus, le commedie di Terenzio e repliche di opere paleocristiane, soprattutto intagli eburnei e ...
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MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] Mūsā al-Kāẓim (m. nell'802) e Muḥammad Jawād (m. nell'834). La pianta circolare, dovuta a motivi astrologici, corrispondeva anche a prioritari interessi militari, evidenziati tra l'altro dai sistemi d'ingresso 'a baionetta'. Il palazzo califfale ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] al Rinascimento, a cura di S. Settis, Torino 1985, pp. 47-62; G. Federici Vescovini, Pietro d'Abano e gli affreschi astrologici del Palazzo della Ragione a Padova, Labyrintos 9, 1986, pp. 50-75; G. Mc Dannell, B. Lang, Heaven. A History, New ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...