CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Davide
Juliana Hill Cotton
Nacque a Bari verso il 1439 dal "maestro" Iacopo Meir, di una antica famiglia ebrea che si tramandava di padre in figlio una ricca tradizione [...] e anche in coincidenza con la morte di Ferrante I, il C. con la famiglia tornò a Bari, come risulta da due Iudicia astrologici del figlio Haim per gli anni 1494 e 1495 (Parma, Biblioteca Palatina, cod. De Rossi 336, nn. 1213); intorno a quegli anni ...
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BARTOLINI (Bartholino), Giovanni
Paola Zambelli
Nacque negli ultimi decenni del sec. XVI, probabilmente a Bologna, ove dovrebbe aver svolto anche i suoi studi universitari, sebbene i rotuli dei dottori [...] chè ha in sé medesima per esser congetturale". Egli vi si sperimentò comunque in tutte le sue opere: in un altro Discorso astrologico di G. B. sopra l'anno 1618 calculato al meridiano di Roma secondo l'osservazioni del Tychone, dedicato al card ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] scritti di medicina e di farmacia, da Galeno ai contemporanei Brasavola, Cardano, Ferri, Cerasio, e non trascura quelli astrologici di Luca Gaurico, favorito dal superstizioso Paolo III. Escono dalla officina del B. alcune opere di filosofia, quelle ...
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astrologare
(pop. astrolagare) v. intr. [der. di astrologo] (io astròlogo, tu astròloghi, ecc.; aus. avere). – Propr., esercitare l’astrologia, e quindi fare oroscopi e altre indagini astrologiche; più spesso usato in senso fig., per il quale...
astrologia
astrologìa (ant. e pop. strologìa) s. f. [dal lat. astrologĭa, gr. ἀστρολογία, comp. di ἄστρον «astro» e -λογία «-logia»]. – Arte divinatoria, un tempo ritenuta una scienza, che presume di determinare i varî influssi degli astri...